Cabral, dallo Sporting alla Lazio: ecco chi è la nuova freccia biancoceleste
Allo scadere della sessione di mercato la Lazio mette a segno il suo nuovo acquisto, Jovane Cabral. Il giovane attaccante nasce ad Assomada, Capo Verde, il 14 giugno del 1998 ma possiede la doppia cittadinanza quella portoghese, per questo non è risultato un ostacolo il suo tesseramento. Calcisticamente parlando cresce nelle giovanili dello Sporting Lisbona. Nella stagione 2016/17 compie un passo in avanti salendo di categoria e iniziando a giocare con lo Sporting B, squadra di riserva del club portoghese. La stagione successiva sotto la guida di Jorge Jesus, all’epoca allenatore dello Sporting, esordisce nella Primeira Liga e da lì inizia la sua avventura nel mondo professionistico. A soli vent’anni si ritrova a giocare nella più prestigiosa competizione europea: la Champions League, sogno di qualsiasi calciatore. Oltre ad aver debuttato anche in Europa League. È un attaccante esterno che può agire anche da prima punta. Si distingue per la tecnica e la rapidità più che per la sua fisicità, tanto da essere considerato dalla Uefa tra i giovani più promettenti della stagione 2019/20. Nella stagione in corso in campionato ha realizzato un gol e un assist, entrambi nella stessa gara contro il Braga. Rendimento penalizzato da un pesante infortunio che lo ha tenuto diversi mesi lontano dal campo. L’arrivo alla Lazio è per lui un notevole salto di qualità. Il club e i tifosi sono pronti ad accoglierlo, il suo futuro in biancoceleste è tutto nelle sue mani. Dovrà guadagnarsi sul campo la fiducia e la stima di tutti in primis dei tifosi.
Pubblicato l'1/02