Lazio, Sarzanini: "Serve un po' di giustizia. Col Twente mi aspetto un turnover..."

Juve - Lazio lascia inevitabilmente strascichi: le decisioni dell'arbitro Sacchi e del Var all'Allianz Stadium non hanno convinto neanche Enrico Sarzanini, giornalista e direttore de La Capitale.it, che nel nostro consueto appuntamento settimanale ha detto la sua sulla questione. Uno sguardo anche alla gara con il Twente, prossimo impegno europeo dei biancocelesti.

"Il risultato è quello che si ottiene sul campo, dobbiamo accettarlo, ma ci sono cose dubbie, non tanto il fallo di Romagnoli, che forse è stato un po' avventato e magari lì c'era anche il rosso, ma sul fatto della gomitata a Patric, quella era da sanzionare. In quel caso, col cartellino rosso vai 10 contro 10. La Lazio stava affrontando anche molto bene la partita, ma credo che serva un po' più di giustizia da questo punto di vista. Magari la Lazio avrebbe perso comunque, ma sarebbe giusto perdere e ottenere risultato nella giustizia totale, cosa che non c'è stata.

Dalla gara contro il Twente mi aspetto po' di turnover, credo che serva anche perché i giocatori sono abbastanza stanchi. Stanno dando moltissimo. Tavares è uscito per i crampi, ma in generale i ragazzi sono veramente straordinari perché corrono, lottano fino all'ultimo, giocano alla pari anche con squadre che magari sulla carta sono più forti e quindi immagino che un minimo di turnover ci sarà. La Lazio è attesa da una serie di partite, una dietro l'altra, che impongono delle scelte oculate. 

Pensavo che la cura a Baroni potesse avere un effetto benefico, ma non che il cambio fosse così imminente e così veloce. Non pensavo che la squadra potesse apprendere da subito tramite il nuovo allenatore, invece così è stato, quindi evidentemente questo tecnico è riuscito a motivare in maniera perfetta i giocatori".