Trofeo Carranza, Lazio a due facce: Noslin manda ko il Cadice

11.08.2024 07:30 di  Edoardo Zeno   vedi letture
Trofeo Carranza, Lazio a due facce: Noslin manda ko il Cadice

Una Lazio a due facce, come Dottor Jekyll e Mr. Hyde nell’ultimo test prima dell’inizio del campionato. I biancocelsti regalano un tempo agli avversari, che non ne approfittano, ma nella ripresa cambiano ritmo e portano a casa la vittoria. Il gol di testa di Noslin manda ko il Cadice e regala il Trofeo Carranza a Baroni e ai suoi ragazzi.

PRIMO TEMPO - Una Lazio brutta e sonnolenta quella della prima frazione, come quella vista nei primissimi minuti a Southampton. La squadra di Baroni soffre moltissimo la formazione spagnola specialmente sugli esterni e in modo particolare sul lato di Marusic. Il primo intervento di Provedel serve subito dopo 4 minuti direttamente da corner. Piovono traversoni nell’area biancoceleste, ma la Lazio si salva sempre in qualche modo. Al quarto d’ora il Cadice sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Ramos che sfiora il palo.  Il primo squillo degli ospiti arriva al minuto 22 con un destro dalla distanza abbastanza velleitario di Castrovilli che termina abbondantemente sul fondo. Ancora Marusic in difficoltà sulle discese di Alejo, ma i suoi cross non trovano gli inserimenti puntuali dei suoi compagni. Altro brivido a pochi secondi dal quarantinquesimo con Chust che calcia fuori non mi molto dal limite. La prima vera occasione della Lazio arriva nel secondo minuto di recupero con Isaksen che da ottima posizione si fa ipnotizzare da David Gil.

SECONDO TEMPO - La Lazio cambia da così a così anche grazie alle mosse di Baroni. Il mister mischia le carte e manda subito dentro Noslin e Dele-Bashiru. Qualche minuto dopo tocca a Tchaouna che porta freschezza e strappi sull’out mancino. I biancocelesti iniziano a macinare gioco e occasioni da rete. Zaccagni si fa murare la conclusione, poi Dele-Bashiru e Noslin si divorano leggermente il vantaggio nella stessa azione. Sempre l’attaccante olandese molto attivo impaurisce la retroguardia spagnola con un cross rasoterra che non trova nessuno pronto in area. Il ritmo della partita e della Lazio è completamente diverso. Al 71’ arriva il gol che sblocca e decide la partita. Corner di Tchaouna e colpo di testa in torsione di Noslin che bacia la traversa e manda avanti i suoi. Grande torsione aerea per l’ex Verona travolto dall’abbraccio dei compagni. Pochi minuti dopo gli ospiti hanno la chance per chiudere il match, ma il Taty spara sul legno da pochi passi. A cinque dalla fine ancora Noslin impensierisce il portiere avversario. Lenta e pigra nella prima frazione, frizzante e viva nella seconda: la Lazio vince l’ultimo test prima del campionato ma tra una settimana servirà qualcosa in più. Il 18 agosto all'Olimpico arriva il neoporomosso Venezia con la voglia di fare bella figura al ritorno nella massima serie, non si possono regalare quarantacinque minuti agli avversari.

Pubblicato il 10/08