Lazio - Juventus, Inzaghi: "Ho un gruppo fantastico, meritiamo tutto questo. Che gioia per Caicedo..."
ROMA - Una partita dalle mille emozioni, senza alcun attimo per riprendere fiato. Alla fine, in un Olimpico vestito di biancoceleste, la Lazio ha trionfato per 3 a 1. Segui qui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it della conferenza stampa del tecnico Simone Inzaghi.
Cosa vuol dire questa vittoria?
Siamo stati molto bravi, concentrati e presenti. Sapevamo che con la Juventus ci sono dei momenti in cui si soffre, ma siamo stati sempre lucidi. Non abbiamo mollato la presa sulla partita e abbiamo vinto meritatamente.
Ora piedi per terra, o è giusto sognare?
Noi dobbiamo mantenere equilibrio, goderci queste serate e questi quattro anni. Io lo sto facendo grazie a questi ragazzi meravigliosi, che mi regalano gioie. Ho piacere di vivere queste giornate in panchina, con mia moglie e con i miei figli. Abbiamo vinto una Supercoppa, una Coppa Italia, abbiamo sfiorato una Champions League. Lo scorso anno siamo arrivati ottavi perchè abbiamo vinto la Coppa Italia, altrimenti avremmo conquistato un posto migliore. Si dice che la Lazio è arrivata ottava, si dimenticano la Coppa Italia. Ho la fortuna di essere in questo ambiente da venti anni, nel calcio i giudizi cambiano in fretta ma siamo in un ottimo momento. Ce lo meritiamo. I ragazzi danno sempre disponibilità, gli ho detto di rimanere tranquilli anche dopo alcune sconfitte perchè ci saremmo tolti delle soddisfazioni. Dobbiamo stare sempre sul pezzo, ma penso che i ragazzi lo stiano facendo bene.
Sul rigore di Immobile è stato pessimista?
Ero tranquillo, i ragazzi avevano la partita in mano. Anche prima dell'espulsione vedevo bene la squadra. Mi dispiace per Ciro Immobile, il portiere ha fatto delle parate miracolose. Quello di Bonucci era rigore netto, potevamo chiuderla prima del 94'.
Una spiegazione sulle sostituzioni? L'obiettivo di questo campionato?
Ora dobbiamo guardare avanti sapendo che stiamo facendo grandi cose. Ripeto, nel calcio basta un attimo. Si criticano i moduli, gli schemi. Se si hanno idee bisogna seguirle. Ai miei calciatori ho chiesto questo. Per quanto riguarda le sostituzioni, Luis Alberto solo ieri ha lavorato per tutta la seduta, nei giorni precedenti non stava benissimo. Ho voluto cambiarlo, ora ha la borsa del ghiaccio ma sono sicuro che per il Cagliari ci sarà. Per giovedì non lo so. Cambiando Immobile con Cataldi ho alzato Milinkovic. Non vedevo l'ora di inserire Caicedo, è un ragazzo straordinario. Lui è un top giocatore, se mi avessero chiesto chi volevo segnasse, avrei detto lui. Ho un grande gruppo, dei grandi ragazzi. Dobbiamo continuare così, sono fiducioso.
Sottolinea le critiche ricevute. C'è qualcosa che ti ha ferito in particolare?
Chi oggi dice che possiamo vincere lo scudetto, magari mi criticava fino a due mesi fa. Io ascolto, mi informo, cerco di capire da dove arrivano le critiche. Non mi sento ferito, sono contento di essere qua. So da chi vengono le critiche, da chi sono mosse. Sono molto sereno e lucido, so di avere un gruppo straordinario.
Pubblicato ieri alle 23.20