ESCLUSIVA - Ag. Biglia: "È felice alla Lazio, il 2014 è stato l'anno più importante!". E sul futuro...

Un contatto ai piani alti. Non ci è dato sapere se sia stato lo sceicco Al-Khelaifi in persona ad alzare la cornetta per chiamare Claudio Lotito. Fatto sta che la telefonata c'è stata e il Paris Saint Germain ha offerto 15 milioni di euro per assicurarsi i servizi di Lucas Biglia. La Lazio ha risposto con un secco 'no'. Il discorso si è concluso con il tasto rosso del telefono, almeno per il momento.  E' una cifra poco appetibile, vorrebbe monetizzare eventualmente il doppio, o poco meno. Utilizziamo il condizionale perchè il Principito al momento è la vera colonna portante di tutta la palazzina. Lotito in estate aveva rispedito al mittente un'offerta da 20 milioni di euro da parte del Real Madrid. Mancavano due giorni alla fine del calciomercato, non esisteva il tempo materiale per sostituirlo. Difficile che la Lazio se ne possa privare anche ora, sta concorrendo per obiettivi importanti e Biglia è imprescindibile in questo senso. Al netto di offerte mostruose. E almano sino a primavera.

ESSERE LUCAS BIGLIA -  Il suo agente Enzo Montepaone è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per parlare del suo assistito e ha preferito glissare sui temi inerenti il futuro del biondo regista: "E' un giocatore importante per la Lazio, è molto felice lì. Una squadra forte, città bellissima, la gente gli vuole bene. Il calcio è strano, può succedere di tutto. Ieri sono stato con lui qui in Argentina, si è allenato, posso dire che ora sta bene ed è pronto. Lui ha una qualità che spicca. Gioca in maniera semplice e intelligente, legge bene la partita, sè quando deve chiudere. Riesce a portare la squadra al recupero nei 30-40 metri". Biglia è pronto al rientro in campo dopo i problemi muscolari, la Lazio ha pagato la sua assenza nelle ultime due partite, nonostante le buone prove di Ledesma: "Lucas può andare in qualunque squadra del mondo e giocare alla grande. Le qualità le ha tutte. Il contesto talvolta è importante - continua il manager - quando hai compagni con i piedi buoni è tutto più facile".

LA CURA PIOLI - La stagione scorsa l'argentino trovò qualche difficoltà di ambientamento, il primo semestre in biancoceleste fu caratterizzato da una crisi di gioco e risultati da parte della squadra, che si concluse con l'esonero di Petkovic. Con l'arrivo di Reja  ritrovò fiducia e qualità, guadagnandosi un pass per il Mondiale brasiliano. Con Pioli infine, il definitivo salto di qualità: "Ci sono state diverse componenti che hanno reso possibile l'ottimo stato di forma che sta attraversando Biglia. Quello che è successo nel Mondiale. Poi c'è Pioli che ha una personalità spiccata e dà fiducia ai giocatori, fa sentire tutti a loro agio e questo per Lucas è importante". 

ANNO MAGICO - Un 2014 da incorniciare. La finale del Mondiale, terminata con la sconfitta per mano della Germania dell'amico Klose. L'esplosione con la maglia della Lazio, l'affermazione nel nostro campionato. L'interessi dei grandi club. Il presente di Biglia però è esclusivamente a tinte biancocelesti: "Questo è sicuramente l'anno più importante - conclude Montepaone - perchè ha giocato il primo Mondiale con la Nazionale maggiore e la prima finale. Ha fatto molto bene anche con la Lazio. E' molto importante vedere ora come risponderà la squadra a livello mentale. La rosa è da terzo posto, i calciatori per primi devono credere fortemente nella Champions League".

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