Lazio, la rinascita di Isaksen: è rimasto per essere protagonista
RASSEGNA STAMPA - È tornato Gustav Isaksen. Dopo un primo anno di ambientamento, e dopo aver scongiurato la cessione in estate, ora è pronto a essere protagonista nella Lazio. Contro il Milan, da subentrato, è apparso più determinato e meno bloccato. E si è guadagnato anche la convocazione con la Nazionale danese.
Ha chiuso a ogni tipo di trasferimento. Lo voleva il Celtic in prestito, ma alla fine non se n'è fatto nulla. L'ex Midtjylland è rimasto e sta dando da subito ottimi segnali. Ora sta a Baroni decidere se farlo giocare subito dal primo minuto: sulla destra la concorrenza è tanta, con Noslin e Tchaouna che scalpitano per giocare.
Il danese, dopo aver pagato il suo primo anno in biancoceleste, ora può imporsi. Con il nuovo tecnico rischiava di finire fuori dal progetto, ma alla fine è rimasto. Ha dato prova di essere in forma, di aver capito immediatamente il calcio di Baroni: aggressività, mobilità e attacco della porta. Ha resistito, si è fatto forza e vuole prendersi tutto. Ecco il nuovo Isaksen.