Lazio, contro il Ludogorets per prendersi tutto: primato e gloria per Baroni
Vincere stasera all'Olimpico contro il Ludogorets vorrebbe dire tanto, tantissimo. Oltre ai punti, preziosissimi per presentarti ad Amsterdam al pieno della spavalderia, c'è il record per Baroni: sarebbero infatti cinque le vittorie in Europa per il tecnico, che staccherebbe di fatto Inzaghi, Pioli e Eriksson "fermi a 4".
Il discorso della Lazio costruita solo per combattere in campionato non regge più. Baroni non molla niente, né in Europa, dove è prima della classe e in campionato, seconda solo al Napoli. Il Corriere dello Sport, edizione odierna, sottolinea anche il clima in cui la squadra si è allenata ieri in quei 15 minuti aperti ai media: c'è spensieratezza ed euforia, c'erano anche gli olè dei giocatori durante il torello.
I dati parlano chiaro: contro Dinamo Kiev, Nizza, Twente e Porto, 11 gol all’attivo, appena 2 al passivo, primo posto in classifica a punteggio pieno. Sono 5 i punti di vantaggio dal nono posto, che vede il gruppone con Lione, Rangers, Olympiacos Atene, Bodo e Midtjylland e 8 i punti di vantaggio sulle squadre a cavallo del ventiquattresimo e in sospeso tra gli spareggi per gli ottavi e l’eliminazione al termine della prima fase. Ma attenzione, perché adesso arrivano gli ostacoli più alti da saltare: Ajax, Real Sociedad e Braga.
Parlando di precedenti, il Ludogorets impattò contro la Lazio di Reja nel 2014 e ha vinto all’Olimpico anche con la Roma nel 2022/23. I bulgari hanno guadagnato un punto con il Viktoria Plzen e perso le gare con Sparta Praga, Anderlecht e Bilbao.