Italia, parte la fuga per il quinto posto in Champions: i dettagli
RASSEGNA STAMPA - La corsa biancoceleste, la continuità delle milanesi, il pokerissimo della Dea, la sterzata bolognese. Un mix ideale - dopo la tre giorni di coppe - per mettere altro fieno nella "cascina" del ranking Uefa. Non è ovviamente solo questione di prestigio: le prime due federazioni per risultati delle loro squadre ne portano una in più in Champions, e l'Italia ha già beneficiato l'anno scorso del bonus. È vero che il nostro Paese, spiega il Corriere dello Sport, in ogni turno ha potuto contare sui punteggi di otto club, ma ha sempre diviso poi il totale per lo stesso numero, quindi 8. La Spagna moltiplica per 7 e divide per il 7, il Portogallo per 5 e così via. Senza Bologna, già eliminato, dalla seconda fase il nostro coefficiente sarà moltiplicato per sette ma continuerà a essere diviso per otto. Per mantenere questa posizione di classifica, quindi, sarà necessario mandare avanti più squadre possibili. Rispetto alla precedente finestra, quella dello scorso 10-12 dicembre, l'Italia ha perso terreno dall'Inghilterra, ma ha guadagnato su Spagna, Belgio, Germania, Francia e Portogallo.