Poca Lazio e a Venezia è 0-0: Dia spreca, Mandas salva

22.02.2025 17:01 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
 Poca Lazio e a Venezia è 0-0: Dia spreca, Mandas salva

La Lazio fa un mezzo passo falso nella corsa all’Europa. I biancocelesti giocano male a Venezia e non vanno oltre lo 0-0. Una prestazione scialba quella di Zaccagni e compagni che costruisce poco e soffre nel finale. Brucia l’errore di Dia nella prima frazione che forse avrebbe potuto cambiare il match. Nel finale è Mandas a togliere le castagne dal fuoco su una pericolosa rasoiata. 

Mandas toglie il posto a Provedel e fa il suo esordio stagionale in campionato. Baroni sceglie Noslin al posto di Castellanos, mentre in mediana tocca a Dele Bashiru partire dall’inizio con Rovella squalificato. La Lazio parte contratta ed è il Venezia a manovrare meglio il pallone. Biancocelesti che hanno difficoltà a farsi vedere nella metà campo veneta, mentre ai lagunari manca un po’ di qualità. Al 22’ la Lazio avrebbe la chance per sbloccare la gara: Zaccagni libera Dia che stoppa e incredibilmente spara alle stelle davanti a Radu. Partita spezzettata con le aquile che creano poco e che perdono anche Dele Bashiru che è costretto al cambio per Belahyane dopo un contrasto con Nicolussi Caviglia. Si arriva così all’intervallo senza particolari scossoni.

Nella ripresa Guendouzi si prende un giallo e poi Mandas smanaccia su un corner dei padroni di casa. La Lazio si accende con un tiro di Isaksen dalla distanza che Radu smanaccia in corner. Le aquile collezionano angoli, ma non sfondano il muro del Venezia. Baroni allora richiama Noslin e Nuno Tavares per inserire Pedro e Lazzari. La Lazio però non c’è e il Venezia ha due grandi chance prima con Maric che mette fuori di testa e pooi con Kike Perez che scheggia il palo da calcio d’angolo. La Lazio continua a francare e Mandas è provvidenziale su Oristanio al 74’. La Lazio fatica e il Venezia gioca in maniera fisica, Baroni toglie Dia per Tchaouna ma il copione non cambia. Zerbin prova il diagonale deviata da Marusic in angolo. La Lazio fa errori banali soprattutto con giocatori esperti come Pedro e nei quattro di recupero è il Venezia a crederci di più. Finisce zero a zero e per i biancocelesti è un passo falso.