FORMELLO - Lazio, Baroni punta il Twente: ecco le possibili sorprese

FORMELLO - La terza di Europa League, un'altra rivoluzione di formazione. Occhio alle sorprese, Baroni potrebbe stupire di nuovo. Il tecnico prepara le nuove rotazioni per giovedì sera, ci saranno altri spostamenti in campo, si entra nella gestione delle energie nella settimana post-Juve e che accompagnerà la Lazio alla sfida con il Genoa. Romagnoli e Dia verranno riproposti nel blocco dei titolari, a Torino sono stati utilizzati per 25 minuti. Il cartellino rosso del difensore ha condizionato anche la partita del senegalese con la conseguente sostituzione. Marusic e Zaccagni, stando alle prove, potrebbero essere gli altri due confermati nel blocco iniziale. 

Il primo dubbio appartiene alla porta, dove Mandas spera di ritrovare la maglia concessa da Baroni contro il Nizza. L'esordio era stato positivo per il greco. In difesa verso il debutto assoluto Gigot, pronto ad affiancare Romagnoli, squalificato con il Genoa. Sulle fasce Marusic e Pellegrini. Tavares era uscito con i crampi contro la Juve, stamattina comunque era regolarmente coi compagni, a differenza di Guendouzi (risparmiato per il trauma al mignolo del piede rimediato in Nazionale) e Lazzari, che prima della seduta ha svolto una corsa differenziata. Il terzino sta recuperando dalla lesione al retto femorale, ci prova per il turno infrasettimanale con il Como. 

A centrocampo sicuramente Vecino, con lui dovrebbe ballottaggio tra Dele-Bashiru e Rovella. Toccherà al nigeriano nel caso in cui Baroni volesse far riposare anche l'ex Monza, non solo Guendouzi. Il suo arretramento che libererebbe la casella sulla trequarti per Pedro, libero di muoversi alle spalle di Dia. Sulle fasce Tchaouna e Zaccagni in vantaggio sulle altre candidature. Noslin deve scontare altre due giornate per l'espulsione di Amburgo contro la Dinamo Kiev.