Caso tamponi, oggi il ricorso della Lazio alla Corte Federale: la situazione
La Lazio presenterà oggi il ricorso per il processo “tamponi” alla Corte Federale presieduta dal giudice Mario Luigi Torsello. Il presidente Lotito, come riporta la rassegna stampa di Radiosei, impugnerà la sentenza emessa dal Tribunale Federale: 7 mesi di inibizione, e 12 per i medici Rodia e Pulcini. Nelle motivazioni rese pubbliche settimana scorsa, si evince che la Lazio dopo le positività, non ha posto in “essere le conseguenti misure minime di comunicazione, idonee ad attivare le conseguenti attività da svolgere in stretta comunicazione con l'autorità sanitaria”. In sostanza per il Tribunale toccava ai medici e non al laboratorio Uefa comunicare all'Asl i nomi dei positivi. Il presidente Lotito avrebbe dovuto invece "imporre l'isolamento" ai calciatori. Il patron chiederà l'assoluzione, o lo sconto di pena, lo stesso proveranno a fare Rodia e Pulcini.