Rovella, parla l'ex tecnico Lasalandra: "Che personalità! L'ho notato subito..."
Tanti auguri a Nicolò Rovella, che oggi, 4 dicembre 2024, compie 23 anni. In esclusiva ai nostri microfoni i dirigenti della sua infanzia hanno raccontato i suoi inizi e il suo percorso, che attualmente lo vede pilastro della Lazio di Baroni. A loro si è unito Vito Lasalandra, all’epoca suo allenatore nella rappresentativa del Comitato Regionale al Torneo delle Regioni in Calabria del 2016. Ecco le sue parole: "Quel torneo fu un’esperienza bellissima sia a livello agonistico che umano, in Calabria si creò un’alchimia speciale tra i ragazzi e lo staff. Iniziammo a fare le selezioni a novembre 2015, mi accorsi subito di lui: bravissimo tecnicamente, dinamico, calciava come uno non di quella età. Era indietro fisicamente, però dimostrava già una grande personalità. Gli addetti ai lavori mi chiamavano spesso per i calciatori di quel gruppo, ma nessuno chiedeva mai di lui. Io diventavo matto: ‘come fate a non vederlo?’ dicevo. Mi rispondevano sempre che non fosse strutturato abbastanza. Poi un giorno mi chiamò un amico che lavorava al Genoa, io gli parlai di Rovella: ‘Milan e Inter non lo calcolano, facci un pensierino'".
I due si sono ritrovati poi insieme al Monza nel 2022: "Quando lui arrivò qui ci riabbracciammo subito, fu molto bello. In Calabria lo feci giocare sempre titolare tranne in finale, volevo tenerlo come carta a gara in corso. Funzionò, ma a distanza di tanti anni la prima cosa che mi ha detto scherzando è stata ‘mister sono ancora arrabbiato con te che non mi hai messo dall’inizio’. Sempre ai tempi della sua stagione a Monza, l’Under 15 regionale venne a giocare un’amichevole: finito l’allenamento con la prima squadra, lui corse a salutare lo staff della rappresentativa ricordando con emozione quei giorni in Calabria. E’ davvero un ragazzo umile con dei principi importanti, gli auguro il meglio".