Roma, Hummels confuso: ammette l’errore con Castellanos, ma poi…
Hummels e Castellanos sono stati protagonisti della mxi-rissa scoppiata a ridosso del fischio finale al derby, a farne le spese però è stato solo l’attaccante della Lazio fermato per un turno dal giudice sportivo. Il giallorosso, pochi giorni dopo, ha ammesso di essersi pentito del gesto e ai microfoni di footboom1 ha dichiarato: “Guardando indietro, mi pento dell'incidente. Non mi piace quando i giocatori vanno a terra inutilmente. Devo ammettere che è una chiara critica a me stesso”.
Proseguendo il discorso, il tedesco ha poi aggiunto: “Un classico, solido fallo da parte mia, niente di troppo grave. Poi mi ha dato un calcio a tutto spiano. Un calcio pieno sulla coscia. Mi ha dato un piccolo colpo di testa - non un vero colpo di testa, ma un piccolo spintone - e la mia caduta è stata completamente inutile. Col senno di poi me ne pento: non avrei dovuto cadere”.
Nonostante il giallorosso abbia riconosciuto di aver commesso un errore, è rimasto convinto del fatto che l’argentino meritasse il cartellino rosso: “Ci sono state diverse situazioni in cui l'avversario ha attirato la mia attenzione. Ci sono stati dei teatrini prima, compreso un incidente con il nostro portiere. Era sempre coinvolto. È stato coinvolto per tutto il tempo”.