Pagliuca su Eriksson: "È stato un maestro e un signore"

26.08.2024 18:00 di  Andrea Castellano   vedi letture
Pagliuca su Eriksson: "È stato un maestro e un signore"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Anche Gianluca Pagliuca ha parlato di Sven-Goran Eriksson. Il tecnico è scomparso all'età di 76 anni dopo un terribile tumore al pancreas. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l'ex portiere ha ricordato lo svedese. Di seguito le sue dichiarazioni.

“Eriksson? Ho un ricordo bellissimo, è stato un ottimo allenatore e una bravissima persona, una persona onesta che non ho mai visto arrabbiato nei due anni che l’ho avuto come allenatore. Una persona gentile, mi dispiace molto anche se sapevo che la malattia andava avanti. Ha avuto un grande coraggio, è stato veramente un grande anche nella gestione della malattia. È stato un signore anche lì, complimenti a lui. L’ho avuto due anni e in due anni non l’ho mai visto arrabbiato, al massimo diventava un po’ rosso. È sempre stato molto pacato e tranquillo. Ricordo che gli piaceva molto giocare a tennis come a me, io sono un tennista e gli ho dato 6-0 una volta che abbiamo giocato. Ricordo che mi disse ‘non giocherò mai più a tennis con Pagliuca’. Gli ho dato 6-0 povero, mi è anche dispiaciuto”. 

“Ha avuto tanti giocatori e tanti sono diventati grandissimi allenatori. Dal Mancio al povero Sinisa, tanti giocatori anche Nesta, molti di loro hanno intrapreso la carriera da allenatore. È stato veramente un maestro, nei due anni che l’ho avuto alla Sampdoria mi ha trasmesso la sua calma e il suo aplomb, poi ti faceva star bene. Arrivò nel ’92 alla Sampdoria che era già molto avanti, andava incontro al nuovo calcio e aveva delle idee nuove. È stato uno che ha cambiato il calcio con il suo modo di allenare e di gestire le sue squadre”.