Lazio, Pedro e non solo: tutti i precedenti dei giocatori contro l'Atlético Madrid

18.09.2023 14:30 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Pedro e non solo: tutti i precedenti dei giocatori contro l'Atlético Madrid
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Pedro ha presentato la partita di domani contro l'Atlético Madrid. In tutta la rosa a disposizione di Maurizio Sarri l'ex Barcellona è quello che più di tutti conosce i primi rivali di questa Champions League, ma non l'unico. Nella Lazio, infatti, sono altri due i i giocatori scesi in campo, nel loro passato, contro l'Atlético. Altri tre, invece, quelli che hanno giocato in club di Liga, ma non hanno mai avuto l'occasione di affrontare la squadra del Cholo Simeone. Di seguito andiamo a vedere tutti i precedenti dei singoli calciatori contro i Colchoneros

Pedro, la bestia nera dell'Atlético: bilancio (quasi) perfetto

Sarri ha il suo asso nella manica. Pedro, infatti, non è solo il calciatore che conosce di più i rivali di domani, ma rappresenta per loro una vera e propria bestia nera. Tra i 7 anni di Barcellona e i 5 di Chelsea, l'ala biancoceleste ha affrontato per 25 volte l'Atlético Madrid, scendendo in campo in 17 occasioni: divise tra Champions League (2), Liga (11), Coppa del Re (2), Supercopa (2).

Il bilancio è assolutamente in favore dell'attaccante della Lazio: sono 10 le vittorie conquistare, 5 i pareggi e solo 2 le sconfitte. Un dato, però, stupisce più di altri. Nonostante la sua propensione al gol, soprattutto nel periodo blaugrana, Pedro non è mai riuscito a segnare all'Atlético, servendo 'solo' 4 assist. Un motivo in più, dunque, per usufruirne: a distanza di anni finalmente Pedro ha l'occasione di sfatare questo tabù.

Luis Alberto ha un conto in sospeso con il passato: il Mago vuole riprendersi la Spagna

Se da una parte i risultati di Pedro rassicurano, quelli di Luis Alberto, invece, sono tutt'altro che favorevoli. 'El Diez' ha affrontato l'Atlético Madrid quando vestiva le maglie di Siviglia, Rayo Vallecano e Deportivo La Coruna: scendendo in campo, però, solo in 3 occasioni su 6 (nelle restanti non era neanche tra i convocati). In questa circostanza il bilancio non sorride: 1 pareggio e 2 sconfitte, ma soprattutto nessun gol o assist.

Difficile, comunque, potersi affidare al passato di Luis. Dall'ultimo incontro sono passati più di sette anni: oggi a disposizione di Sarri non c'è più un ragazzo incerto e sognatore, ma un talento con un conto in sospeso con il passato. Il Mago vuole stupire per condurre la Lazio alla vittoria e riprendersi la Nazionale. 

Castellanos, è arrivato il momento della vendetta

Un anno fa Castellanos era il bomber del Girona. In Liga metteva in mostra tutte le sue qualità, che hanno presto conquistato la dirigenza della Lazio. Oggi El Taty veste la maglia biancoceleste e il destino lo ha messo di nuovo faccia a faccia con la Spagna. Al suo esordio assoluto in Champions, l'argentino affronterà un avversario che nella sua carriera non è mai riuscito a battere. Sono 2, infatti, i precedenti tra lui e l'Atlético Madrid: entrambi, però, terminati con una sconfitta e senza alcuna partecipazione a gol. 

Sarri, il mister sa come si fa: l'Atletico è un avversario noto

Ci penserà mister Sarri a trovare la chiave per sconfiggere l'Atletico Madrid? I precedenti dicono che lui ci sappia fare. Non è la prima volta, infatti, che il 'Sarrismo' affronta il 'Cholismo'. Già nel 2019, quando il Comandante era alla guida della Juventus, la sua squadra venne sorteggiata nel girone contro quella di Simeone. Nel doppio confronto l'attuale tecnico della Lazio si dimostrò superiore ai rivali, andando a ottenere quattro punti su due partite: una prima vittoria a novembre, per 1-0, fu seguita da un pareggio per 2-2 al Wanda Metropolitano

Immobile, Gila e Patric: tre ex Liga alla loro prima occasione

Sarà la prima volta per Immobile, Patric e Gila davanti all'Atletico Madrid. Tutti e tre, infatti, hanno giocato in Liga, ma senza mai avere l'occasione di confrontarsi con l'Atlético Madrid. Per quanto riguarda il capitano della Lazio, infatti, nell'unica occasione a disposizione non è stato convocato (il Siviglia perse 3-0). Gli altri due, invece, sono più 'giustificati'. Patric militava nel Barcellona B e l'unica occasione in prima squadra la ebbe contro l'Ajax in Champions League; Gila era il capitano del Real Madrid Castilla e con la squadra di Ancelotti giocò solo 2 partite, ma mai il derby.