Lazio, Delio Rossi: "Il rientro è sempre anomalo. Noslin? Più esterno che punta"
Intervenuto ai microfoni di Radiosei l'ex allenatore della Lazio Delio Rossi ha espresso la sua opinione in vista della sfida che attende la Lazio che, domenica, sfiderà il Bologna all'Olimpico: "Il rientro dopo la sosta è sempre un’anomalia. È una gara delicata, il Bologna dopo qualche problemino iniziale ha perso solo una volta e sta bene. L’assenza di Ndoye è importante per loro, è fra i più bravi che hanno. La Lazio, se fa la Lazio, ha la gara alla sua portata. Punte? Secondo me Baroni ne sceglierà una, non entrambe. Mi immagino ancora un centrocampo a 3 (come a Monza, ndr). Non penso che andrà all-in subito, bisogna tenere in considerazione che con 5 cambi il calcio è cambiato. Ogni allenatore può letteralmente cambiare la fisionomia della propria squadra”.
NOSLIN - "Noslin? Mi sembra più esterno che punta, anche se nel Verona giocava lì davanti. Baroni lo conosce meglio di tutti, questo è certo e sa cosa gli può dare in quel ruolo. Se lo prova lì è perché può farlo. Se Dia non ci fosse stato, magari con un Taty acciaccato dopo il viaggio intercontinentale, ci sarebbe stato lui".