Lazio, Ballotta sicuro: "Il mercato non è ancora decollato". Sui portieri...
Sta nascendo una nuova Lazio. Tra rumors, addii e colpi di mercato, la società biancoceleste ha cambiato tanto rivoluzionando quasi totalmente il suo organico. Riguardo a questa situazione è intervenuto l'ex portiere Marco Ballotta ai microfoni di tag24.it, che ha parlato anche del dualismo Provedel-Mandas. Queste le sue parole: "E’ un mercato che ancora non è decollato, non è chiuso qui. Forse ci si aspettava qualcosa in più, credo anche che Lotito e Fabiani siano al lavoro per puntare altri nomi per cercare di fare un campionato di un certo livello. Magari non arriverà il nome di grido, ma sono convinto che qualcosa stiano programmando. Il mister X? Lo conosciamo Lotito, sappiamo com’è. Certo, magari ci meraviglia tutti e ha in tasca davvero un nome importante. Aspettiamo e vediamo".
"I nomi possono essere bravi, poi toccherà all’allenatore metterli in condizione di far bene. Ma è tutto da vedere, ora ci sono solo tante chiacchiere; ci si aspettano altri nomi, poi Baroni magari ci stupisce nel segno del gioco, lavorando in un certo modo per farli rendere al meglio. Non si parla più di quarto posto? Così faccio fatica a credere che la squadra possa avvicinarsi alla zona Champions. Può esserci la sorpresa, ma la Lazio non può essere considerata come tale, bensì una squadra capace di giocare sempre per questi posti. Ad oggi, però, non la vedo così".
"Problemi tra Provedel e Mandas? Non esiste. Io sono del parere che in porta debbano esserci due portieri all’altezza che si equivalgano. L’alternanza non va bene, però oggi con tante partite da giocare è giusto avere due portieri di valore. Poi deciderà Baroni chi sarà il titolare, anche se io penso sarà Provedel, ma sarà anche uno stimolo per quest’ultimo dato che nessuno ha il posto garantito. Io la vedo come una coppia ideale: Provedel abbiamo imparato a conoscerlo, Mandas è un giovane che sta crescendo e ha dimostrato di essere all’altezza. Iniziare con Provedel? Sì, perché ha dimostrato di valere la titolarità, ma anche Mandas ha dato sicurezza".