Doll a 'Il Cuoio': "Scelsi la Lazio da subito e quante avventure con Gazza..."
Thomas Doll è uno degli idoli della tifoseria biancoceleste, un tedesco e anche ex calciatore del Dortmund, entrato nel cuore degli italiani grazie alle sue giocate e ai suoi anni trascorsi con l'aquila sul petto. 73 presenze, 12 gol e una quindicina di assist, oltre che un modo di stare in campo e una visuale di gioco unica. Il tedesco ha ripercorso la sua carriera ai microfoni de Il Cuoio, inserto speciale de Il Corriere dello Sport. "Appena ho ricevuto la proposta della Lazio ho accettato subito", in quegli anni in Italia si giocava il miglior calcio d'Europa e la Serie A era piena di talenti. Doll arrivò a Roma per sostituire Paul Gascoigne che si era infortunato ma subito trovò la sua dimensione in squadra: "Il primo anno è stato eccezionale" eppure la concorrenza era tanta ma nonostante questo la sintonia con Zoff scattò subito. Infine non poteva mancare un cenno al suo amico di sempre Gazza: "Una volta eravamo in ritiro in Austria e un fotografo si avicinava per farci una foto. Paul gli disse di non farlo più di una volta, alla fine la macchinetta terminò nel fiume. Gascoigne ha fatto moltissime cose ma era anche un ragazzo dal cuore d'oro e che sapeva fare gruppo".
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