Bonucci, che stoccata a Mourinho: "Lo ringrazio per non avermi portato alla Roma"
Nel gennaio 2022 Leonardo Bonucci è stato molto vicino a trasferirsi alla Roma quando c'era ancora José Mourinho in panchina. Alla fine, però, non se n'è fatto nulla, con il tecnico portoghese che è sparito dopo aver contattato all'inizio il centrale, a quel tempo all'Union Berlino. Proprio l'ex difensore ha parlato di questa vicenda con il club giallorosso in un'intervista rilasciata ad Amazon Prime Video. Ecco le sue parole: "La storia della Roma era vera. Mourinho mi ha chiamato più di una volta. Mi disse: 'Allenati bene perché il 3 gennaio giochi subito contro la Cremonese'. Io quindi risposi: 'Va bene. In Germania il campionato si ferma il 20, starò quindi 2/3 giorni fermo e poi inizierò ad allenarmi il 28, quando tornerò in Germania. Appena apre il mercato arrivo'".
"Avevamo trovato una sorta di accordo intorno al 23 dicembre, la sfiga ha voluto che la notizia è uscita nel periodo di Natale, in cui non lavora nessuno e non si parla di niente. A Roma quindi l'elemento di discussione era diventato Bonucci. Alcuni tifosi l'hanno gonfiata... Mourinho pensava che la Roma gli avrebbe rinnovato il contratto per l'amore che i tifosi gli dimostravano, quindi ha preso la palla al balzo e ha preferito puntare su altro senza nemmeno chiamarmi dopo. Un po' sono rimasto male, sono onesto. Tra uomini ci si parla. Io l'ho rivisto a Istanbul e gli ho detto: 'Ti ringrazio per non avermi portato a Roma perché sono venuto a Istanbul, ho conosciuto una bella città e bravissime persone. Alla fine non mi hai portato alla Roma, ma ti devo comunque ringraziare'".