Napoli - Lazio, da Sarri a Reina: la carica degli ex per superare il tabù campano
RASSEGNA STAMPA - Settimana impegnativa per la Lazio che, dopo Juventus e Lokomotiv Mosca, chiude il trittico di gare post nazionali con la trasferta sul campo della capolista Napoli. Un match duro per le aquile che devono assolutamente rispondere all'Atalanta e che hanno la chance di allungare su Juventus e Fiorentina, finite ko ieri. Biancocelesti che però dovranno superare anche un tabù visto che non vincono a Napoli dal 2015. La vittoria per 4-2 con Pioli in panchina che sigillò il terzo posto e la qualificazione ai preliminari di Champions League è l'ultima gioia di Radu e compagni in terra campana: da allora sei sconfitte (compresa una in Coppa Italia e un pareggio). Come sottolinea l'edizione odierna de La Repubblica, si spera che a fare la differenza possa essere il fattore ex. Oltre a Sarri, 148 panchine in azzurro, in campo ci saranno anche Reina e Hysaj che con il Napoli hanno collezionato rispettivamente 182 e 223 presenze. Non va poi dimenticato Immobile, cresciuto a Torre Annunziata, che nel 2016 era stato a un passo dall'allora San Paolo prima che De Laurentiis decise di non affondare lasciando campo alla Lazio. I tifosi biancocelesti ancora lo ringraziano per questa scelta. Il bomber spera di migliorare i suoi record e ad aumentare i 163 centri con l'aquila sul petto.