Lazio | Ribaltone in porta, Noslin per il Taty: Baroni e i primi "verdetti"
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RASSEGNA STAMPA - Lazio, obiettivo Champions. Ma la stagione è ancora lunga e tutto può ancora accadere. Intanto, però, c'è da sostituire Castellanos, fermo almeno un mese causa infortunio. Baroni deve trovare nuovi gol, i primi li chiederà a Noslin già contro il Venezia, come anticipato. Il tecnico ha deciso anche di cambiare portiere: Mandas al posto di Provedel, rendendo un po' più "elettrica" l'aria all'interno dello spogliatoio, riporta Corriere dello Sport. Pellegrini fuori dalle liste, Hysaj out fino a marzo: rimane un solo terzino, Tavares. Per quanto riguarda il centrocampo si attende ancora Vecino, che può consentire di alternare 4-2-3-1 e 4-3-3. La società auspica l'utilizzo del mercato invernale, Belahyane su tutti. Baroni non l'ha ancora lanciato.
A Venezia, con Noslin e Mandas, ci sarà ancora Dele-Bashiru, una scelta forzata visto che Rovella è squalificato. Il tecnico ha deciso di concedere un'altra chance a Noslin, lo score dice che ha segnato solo due volte in campionato, l'ultima a Genoa il 27 ottobre scorso. Tiene pronta comunque la soluzione Pedro falso nove, per adesso in corsa. Certo, potrebbe anche spostare Dia, ma al Penzo lo farà partite da trequartista. Sulle ali si può continuare a volare con un Isaksen che sembra aver ritrovato la scintilla e un Zaccagni in versione tiratore e assist-man. Anche in difesa c'è stata incertezza nel corso di tutta la settimana: era stato provato Gigot, ieri è tornata la coppia Gila-Romagnoli. In ballottaggio rimangono Marusic e Lazzari, alternati negli ultimi due giorni. Tra scelte e (nuovi) verdetti: a Venezia si prospetta una Lazio tutta diversa.