Lazio, da Franco a Bertini: chi sono i Primavera chiamati da Inzaghi per la Champions
Una situazione di emergenza. Quella che doveva essere una tranquilla vigilia del match di Champions League contro il Bruges, si è trasformata in casa Lazio in un incubo. Il tecnico biancoceleste, a 24 ore dall'attesa sfida, deve rinunciare a una buona fetta della rosa, rimpolpata grazie agli innesti di alcuni elementi della Primavera. Sull'aereo che ha portato la squadra in Belgio, sono infatti saliti anche Alessio Furlanetto, Damiano Franco, Marzio Pica, Marco Bertini e Szymon Czyz. Per loro un'emozione grande, una giornata che difficilmente dimenticheranno. Andiamo a conoscerli nel dettaglio.
FURLANETTO - Dopo un anno alle spalle di Alia, si è preso i pali della porta della Primavera. Ha atteso il suo momento in silenzio, imparando ogni giorno. Alessio Furlanetto ci ha messo pochissimo a conquistare tutti e a diventare il numero uno indiscusso di Menichini. Un metro e 94 centimetri di esplosività, classe 2002, è nato a Motta di Livenza, in Veneto. Ha iniziato da attaccante giovanissimo, poi ha capito che il ruolo che preferiva era un altro. Arrivato nel 2016 in biancoceleste, quest'anno si è messo in mostra con interventi degni di nota, ma soprattutto è balzato alle cronache per aver parato due rigori durante la sfida di Coppa Italia col Cosenza, che hanno permesso alla Lazio di strappare il pass per il turno successivo.
FRANCO - Leader della difesa, inamovibile centrale di Menichini. Damiano Franco, classe 2002, è uno dei talenti più puri del settore giovanile. Cresciuto in casa, con la Lazio ha fatto tutta la trafila prima di approdare in Primavera la scorsa stagione. Alto e strutturato fisicamente, non teme il confronto con gli avversari più rocciosi ed ha anche un'ottima visione di gioco quando è lui a dover cominciare l'azione. La specialità della casa però, manco a dirlo, è il fiuto del gol. Micidiale di testa sui calci piazzati, cecchino infallibile anche dal dischetto del rigore. Due stagioni fa segnò 8 gol in 16 partite con l'Under 17, la scorsa stagione 4 con la Primavera, quest'anno invece è già a quota 2.
PICA - Insieme a Franco in diverse occasioni ha fiancheggiato in difesa. La scorsa stagione l'abbondanza numerica nel reparto arretrato lo ha rilegato spesso in panchina, quest'anno invece avrà più spazio. Si gioca il posto da titolare con Adeagbo, arrivato in questa stagione alla corte di Menichini. In passato ha anche indossato la maglia della Nazionale. In questa stagione ha collezionato sette presenze fra campionato e Coppa Italia di categorie.
BERTINI - Carisma, diligenza tattica, sacrificio. Con questi aggettivi potremmo descrivere Marco Bertini, centrocampista della Lazio. Mezzala, all'occorrenza mediano, è un gregario, uno di quelli sul quale in campo si può sempre contare. Per caratteristiche ricorda molto Marco Parolo. Classe 2002, al secondo anno in Primavera. La sua esplosione risale però a tre stagioni fa, quando da vice-capitano dell'Under 17 (il capitano era Franco), mise a segno 7 gol. Dopo esser partito dalla panchina all'inizio della scorsa stagione, Menichini non ha più fatto a meno di lui, titolare fisso in mezzo al campo.
CZYZ - Classe 2001, polacco, è una mezzala dotata di buona tecnica e brava negli inserimenti. Szymon Czyz è a Roma da ormai tre stagioni, è uno dei calciatori fuoriquota aggregato alla Primavera. La sua prima annata nella Capitale, lo aveva messo in evidenza come uno dei migliori centrocampisti del campionato Primavera 2, dove aveva segnato 6 gol rendendosi protagonista della cavalcata verso la promozione. L'anno successivo invece, non è riuscito a ripetersi sui suoi livelli, perdendo anche il posto da titolare. Questo sarà il suo ultimo anno in Primavera, dovrà giocarsi le sue carte se vorrà entrare nel mondo dei professionisti.
Pubblicato il 27/10/2020