RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Baroni: "La squadra è stata bravissima. Dopo l'Inter..." - VIDEO
La Lazo di pazienza e sofferenza espugna il Via del Mare. Lo fa in superiorità numerica, con il gol di Castellanos, con la concusione al volo di Adam Marusic e la sua corsa sotto il settore ospiti, attraversando tutto il campo. Una vittoria meritata, tre punti che valgono la risposta alla sconfitta di lunedì contro l'Inter e che regalano a Baroni l'occasione di tornare a sorridere. Proprio il tecnico biancoceleste, al termine del match, è intervenuto in conferenza stampa dal Via del Mare per commentare la prova dei suoi ragazzi.
Cosa hai pensato quando hai visto la traversa di Kaba?
"Il Lecce ha fatto la sua partita, sapevamo che era una partita che ci dava noia. Hanno motore, sanno attaccare gli spazi. La mia squadra ha fatto una grande partita, altrimenti non esci fuori da questo partite, siamo saliti su un gradino di gara che non ci appartiene, abbiamo sbagliato tante rifiniture. Vieniamo da un percorso, questa squadra è sempre stata sul pezzo, sono momenti anche difficile nel recuperare enetgie e nel portare qualità".
Nel corso del match si sono riviste le streghe di lunedì?
"Secondo me stiamo perdendo la dimensione, questa squadra ha fatto 10 vittorie in 58 giorni, la squadra ha iniziato la partita con l'Inter in maniera perfetta, per 50' non abbiamo fatto bene prendendo tre gol l'uno dopo l'altro. La squadra è stata bravissima, ho detto prima della partita che dovevamo essere bravi a gestire l'episodio negativo, in superiorità numerica si rischiava di uscire fuori dalla partita. Noi la prossima gara contro un fiore all'occhiello del calcio italiano, con una società che si sarà allenata 2.700 volte, noi ne abbiamo fatti 140. Diamo valore al percorso che stiamo facendo. La società ha dato vita a un progetto triennale. Ora ci godiamo qesta vittoiria in un campo difficile e poi faccio i complimenti ai ragazzi. Quando prendi un gol in quel modo è difficile reagire, noi lo abbiamo fatto".
Un punto di forza di questa squadra è anche quello di cambiare in base all'avversario, mantenendo i suoi principi tattici?
"Questo sarà uno dei punti di crescita. Dopo l'Inter mi sono preso la responsabilità, perché la squadra deve stare sempre dentro la partita, deve avere la sua identità. Giocare contro una squadra che gioca così bassa, così vicina nei reparti porta a dover avere molta qualità. Oggi abbiamo sbaglaito molto in rifinitura, ma era normale".
Pubblicato il 21/12