Lazio, Tavares si presenta: "Mi sento già a casa. Ho accettato perché..."
"Il mio nome è Nuno Tavares e sono un giocatore della Lazio". Sono queste le prime parole di Nuno Tavares da nuovo giocatore biancoceleste. Già in ritiro da qualche giorno, il terzino portoghese ha iniziato a lavorare con il nuovo allenatore Marco Baroni, mettendo in mostra davanti ai tifosi presenti tutta la sua potenza e prestanza fisica. Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, il classe 2000 si è presentato così a tutto l'ambiente laziale. Di seguito le sue parole.
"Mi sento molto bene. Ho capito subito che questo è un grande club, sono abbastanza sorpreso di quanto mi senta già a casa. Sono in un grande club che lotta per traguardi importanti e questa la cosa più importante. Sono qui per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Volevo un nuovo progetto nella mia carriera, ne ho discusso con la mia famiglia e i miei agenti. Abbiamo valutate le varie proposte e abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida. Nella scorsa stagione ho visto diverse partite della Lazio, soprattutto quando Matteo (Guendouzi, ndr) era appena arrivato. Poi, ancor di più quando è arrivato Tudor. Ho visto la partita di Coppa Italia contro la Juventus, il derby e due gare di Champions League. Sono un difensore a cui piace giocare il pallone, non soltanto correre inseguendo la sfera. Il miglior modo per esaltarmi è esprimendo un bel calcio".
GUENDOUZI - "Conosco Guendouzi dai tempi di Marsiglia, non ci eravamo mai incrociati all'Arsenal. Avevamo instaurato un ottimo rapporto e siamo rimasti in contatto. Ho parlato con lui della Lazio ed è stato più semplice per me accettare questa squadra".
NUMERO DI MAGLIA - "Che numero ho scelto? Il 30, ma non per un motivo particolare, semplicemente mi piaceva il numero. Perché il 71 su Instagram? È stato il mio primo numero da professionista al Benfica".
IDOLO - "Non ho un idolo. Mi ispiro a calciatori come Cancelo e Alaba".
PASSIONI - "Suono il violoncello da quando andavo a scuola. Guardo l'NBA e mi paice vestirmi come loro. Presto molta attenzione all'abbigliamento, mi piace essere alla moda. Il mio cestista preferito è Lebron James, 'The King' è il numero 1".
TIFOSI - "Sono molto felice di essere in questo club, ho capito da subito che i tifosi sono fantastici, trasmettono grande passione alla squadra. Da me possono aspettarsi che darò tutto per aiutare la Lazio a vincere".
Pubblicato il 16/06