Lazio, Radu: "Sto vivendo delle emozioni bellissime. Andare in trasferta..."
C'era anche lui sugli spalti del Volksparkstadion per seguire e tifare la Lazio contro la Dinamo Kiev. Era tra quei mille tifosi esultanti e gioiosi davanti ai gol di Dia e Dele-Bashiru, era nei pub prima e dopo il fischio d'inizio per vivere l'attesa della partita e la gioia del risultato. Stefan Radu era ad Amburgo, così come ogni domenica, quando la Lazio gioca in casa, sfila insieme ai tifosi da Ponte Milvio fino allo Stadio Olimpico. Gli stessi tifosi che fino a qualche anno fa lo aveva scelto come punto di riferimento e dei quale oggi lui stesso fa parte. Nel giorno del suo ritiro aveva promesso che avrebbe seguito la squadra, che sarebbe stato al suo fianco, appendendo gli scarpini al chiodo, ma tirando fuori dall'armadio sciarpa e cappello. Oggi Radu è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale, è tornato a parlare nel corso della rubrica 'Matchday' a distanza di tempo dall'ultima volta, da quel commovente discorso nell'ultimo atto della sua carriera:
"Sto vivendo delle esperienze bellissime, andare in trasferta come tifoso è una delle belle cose mai capitate negli ultimi anni. Impressionante. A fine carriera ho detto che ci sarebbe stato un tifoso in più, quello sono io. Sono sempre all'Olimpico e in trasferta. Non sono nato laziale, ma lo sono diventato. Cosa voglio dire ai laziali? Li saluto, li abbraccio tutti, spero di vederli allo stadio per seguire i ragazzi, sia in casa, sia in trasferta. Sempre forza Lazio!".
Pubblicato 26.09