Lazio - Verona, i prezzi biglietti diventano un caso: i dettagli
La Lazio ha chiuso la campagna abbonamenti con oltre 28400 tessere staccate. Un dato importante che la colloca sul podio dell'era Lotito, ma che non placa le polemiche. La doppia riapertura della campagna abbonamenti ha fatto crescere il dato e consentito a Zaccagni e compagni di avere garantito un buon numero di tifosi. Le polemiche scattano in questi giorni, invece, dopo l'uscita dei biglietti per il match con il Verona. Non proprio una sfida di cartello che si gioca, peraltro, di lunedì sera in pieno inizio della stagione lavorativa. Insomma non proprio un piazzamento comodo per tutti. I tifosi biancocelesti rimproverano la società per la scelta dei prezzi del match. Sono stati confermati, infatti, i prezzi decisi con il Milan e non quelli con il Venezia. In poche parole il prezzo per una Curva è di 40 euro e non di 30. Così a salire per tutti i settori. Prezzi definiti folli e che hanno scatenato i social.
"Non si fa il bene del tifoso", "Del resto è la sfida tra Lazio A e Lazio B" e "Quindi le nostre sfide di cartello sono quelle con il Verona?" sono solo alcuni dei commenti più comuni che si leggono in giro sui social. Una decisione, quella della società biancoceleste, che non fa che inasprire gli animi in un momento già molto delicato. Non si chiedeva di tendere la mano, ma almeno di confermare i prezzi con il Venezia. E' vero che bisogna avere rispetto degli abbonati che si sono impegnati a lungo termine, ma si poteva (e si sarebbe dovuto) scegliere altri prezzi per la sfida con i veneti.
Pubblicato il 10/09