Lazio, serve cambiare approccio: un terzo dei gol subiti arrivato nei primi 17 minuti
RASSEGNA STAMPA - La Lazio deve assolutamente cambiare approccio alle partite. La difesa balla, ma balla di più nei primi 17 minuti di gioco e occorre cambiare questo dato perché rischia di infondere troppa fiducia negli avversari. Di 30 gol subiti, sono infatti 10 quelli arrivati nei primi minuti, ben un terzo. Come spiega il Corriere dello Sport, è come se ci fosse un blackout iniziale, qualcosa che spinge la squadra a prendere "uno schiaffo" prima di svegliarsi. Spesso accade, ma in altre occasioni succede troppo tardi e la partita ormai non si può riprendere. Più che nella sottovalutazione dell'avversario, la causa di questo blackout potrebbe risiedere in un approccio troppo soft, una mancanza di concentrazione.
Il tutto è stato evidente fin dall'inizio della stagione: gol di Andersen del Venezia al 4' (poi finita 1-3), gol di Lucca con l'Udinese al 5' (poi persa 2-1), il Milan all'Olimpico è passato avanti all'8' con Pavlovic (poi 2-2) e prima della pausa è toccato anche al Verona con Tengstedt che ha pareggiato al 7' il vantaggio di Dia al 5'. Si ricomincia poi con l'Empoli (Esposito al 9') e si continua con Man del Parma al 6', prima di arrivare al doppio svantaggio doloroso con Roma e Fiorentina.