Italia, Spalletti sotto esame: ecco il piano della Federazione

Luciano Spalletti ha deciso di andare avanti dopo il pessimo Europeo disputato in Germania concluso con l'eliminazione agli ottavi di finale per mano della Svizzera. Il commissario tecnico di Certaldo ricevuta la fiducia dal presidente Gravina ha annunciato che andrà avanti e ha già cominciato a tratteggiare l'Italia che verrà parlando di una Nazionale che ripartirà dai giovani.

Però quanto accaduto in Germania nelle ultime settimane avrà delle ripercussioni e adesso, inevitabilmente, anche il suo lavoro finirà sotto esame. Il flop azzurro ha infatti spinto Gabriele Gravina ad anticipare l'elezione del presidente Federale per il prossimo 4 novembre e se in quella occasione dalla votazione dovesse emergere un altro numero uno alla guida della FIGC ecco che la prima decisione riguarderà il commissario tecnico.
Fino a quella data, Spalletti avrà quattro gare a disposizione per dimostrare di aver compreso la lezione e cambiare rotta: la prima, la più impegnativa, a Parigi contro la Francia. Poi un altra trasferta, questa volta a Budapest, per sfidare Israele. Le gare di ottobre saranno invece entrambe in casa: il 10 ottobre ci sarà Italia-Belgio a Roma, il 14 Italia-Israele a Udine. 

Ma chi al suo posto? In questo momento sono due i nomi che circolano dovesse la Federazione decidere di cambiare commissario tecnico: da un lato Claudio Ranieri, dall'altro Massimiliano Allegri.