Lazio, entusiasmo e umiltà: le parole del ds Fabiani al rientro da Como
RASSEGNA STAMPA - Il ds Fabiani, nella notte di Como, tra l'entusiasmo dei tifosi laziali in festa e in attesa del pullman di fronte al piazzale dello stadio Sinigaglia, scherzava in attesa del rientro a Fiumicino. "Diremo al pilota di volare basso. Niente complimenti, i conti a fine stagione", le sue parole riportate dal Corriere dello Sport. Un mantra ripetuto in queste ore a Formello. L'ambizione di misura col lavoro, il pensiero di Baroni. Ma questa è una Lazio strabordante: ha qualità, temperamento, lo spirito giusto per imporsi e divertirsi su ogni campo, a patto di proseguire con umiltà. La tentazione, che potrebbe diventare concreta possibilità, di approdare in Champions, non deve indurre squadra e ambiente a perdere il senso della misura. Il bilancio è fin qui praticamente perfetto: sette vittorie nelle ultime otto partite, terzo posto in A e primato in Europa League, infine 31 gol realizzati da inizio stagione. Sta succedendo qualcosa di imprevisto. Dopo la fine di un ciclo, relativo tanto all'allenatore che a buona parte della squadra, il club ha saputo ricostruire e ripartire. Sperando che questa volta sappia anche finalizzare, come non è accaduto precedentemente, quando la Lazio ha mancato ogni volta lo step successivo. Sarebbe il modo migliore per portare avanti, fortificando, il lavoro di Baroni.