Calciomercato Lazio | Fazzini sì o Fazzini no? Intanto prende quota Casadei
CALCIOMERCATO LAZIO RASSEGNA STAMPA - "Di giocatori bravi e interessanti ce ne sono tanti altri. Inflazionare un nome, a volte, non è positivo" così parlava a poche ore dalla fine dell'anno il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ai microfoni del club. Non ha smentito il nome di Jacopo Fazzini, ma ha sottolineato che nonostante sia un profilo monitorato, non basta la volontà del club per andare a dama, servono un'altra serie di fattori tra i quali rientrano anche quelle dell'Empoli e dello spogliatoio, che deve essere disposto ad accogliere una nuova personalità che non possa ledere al suo equilibrio. Intanto, la trattativa va avanti da giorni. La Lazio spera di strappare un sì per un prestito biennale con obbligo di riscatto a 10-11 milioni di euro, i toscani non vorrebbero scendere sotto i 14-15, oltre al tema dell'onerosità del prestito. Sul possibile trasferimento, nella giornata di ieri, si è espressa anche la vice-presidente e a.d. dell'Empoli, Rebecca Corsi, che non ha chiuso alla partenza del classe 2003.
CASADEI, QUANTA FATICA FINO A ORA! - Nonostante Lotito e Fabiani vogliano insistere su questa linea, hanno già iniziato a valutare le possibili alternative. Fazzini è un nome da tempo in lista, fin da quando Sarri era in panchina - fu lui a indicarlo -, ma non è l'unico. Un vecchio pallino, infatti, è anche Cesare Casadei. Anche lui classe 2003, dopo esser stato cresciuto dall'Inter, nel suo settore giovanile, l'estate del 2022 lascia Milano per trasferirsi a Londra, sponda Chelsea, per 15 milioni di euro. La sua carriera da professionista, però, muove i suoi primi passi nel Reading, dove va in prestito a gennaio dopo una prima parte di stagione nella squadra Under 21 dei Blues (13 presenze e 5 gol). In Championship gioca sempre: scende in campo 15 volte, di cui 13 da titolare. Buone prestazioni che portano alla chiamata di Maresca e del Leicester dove si trasferisce, sempre in prestito, per la stagione 23/24. L'inizio è un po' a fatica, ma da ottobre anche qui Casadei si conquista la titolarità fino a gennaio quando, dopo 25 presenze, 2 gol e 3 assist, viene richiamato dal Chelsea che ha necessità di centrocampisti. A gennaio torna a Londra, ma il suo minutaggio cala drasticamente: in 11 presenze totalizza solo 71'. Arriviamo così alla stagione attuale. Al Chelsea arriva proprio quel Maresca che lo aveva lanciato con i Foxes, ma le speranze di Casadei di trovare spazio si spengono subito e da agosto fino a gennaio scende in campo 6 volte, di cui 5 in Conference League e 1 in EFL Cup, senza venir praticamente mai convocato in Premier League (solo 4 panchine su 19 partite).
CASADEI E LA LAZIO - Per questo la Lazio rappresenta per Casadei una possibile rampa di lancio, un'occasione per valere finalmente le proprie qualità, ma anche far ritorno in Italia e tentare un nuovo cammino in Serie A, dove non ha mai giocato. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, la Lazio sarebbe pronta a provarci qualora le cose dovessero andare male con Fazzini. Fino a qualche settimana fa il Chelsea chiedeva una cifra da giocatore top per lasciarlo andare, ora è più aperto a una cessione. Per i biancocelesti, però, è importante che i Blues stiano alle loro condizioni, con una formula che potrebbe essere simile a quella proposta per Fazzini e con cifre non così tanto distanti.