Il 20 giugno al via la Coppa Canottieri: "Prestigio, tradizione, amicizia e fair play"...assente il Circolo Aniene. Scontro Coni-Lotito, l'assessore Prestipino: "Non devono esistere queste controversie" - PHOTO&VIDEO

Nella splendida cornice del Circolo Canottieri Lazio, stamattina è stata presentata con una conferenza stampa la 47° edizione della Coppa Canottieri, il torneo di calcio a 5 più antico d’Europa, alla presenza del Presidente Alfonso Rossi, del responsabile della comunicazione della SS Lazio Stefano De Martino e dell’Assessore alla Provincia Patrizia Prestipino. “Prestigio, tradizione, amicizia, fair play”, questo il marchio di fabbrica di un evento che da quasi mezzo secolo caratterizza le estati romane. Dal 20 giugno al 22 luglio lungo il Tevere sette circoli storici della Capitale si sfideranno in diverse categorie – dagli over 60 agli assoluti - per portare a casa il prestigioso titolo, lo scorso anno conquistato proprio dal Circolo Canottieri Lazio, che quest’anno è riuscito a conquistare anche la promozione nella categoria A2. Grande assente della 47° edizione è sarà il Circolo Canottieri Aniene: “Sono emerse situazioni di non compatibilità con gli altri circoli – ha detto in conferenza stampa il presidente Rossi – La Coppa Canottieri andrà comunque avanti ed inizierà lunedi". Il Presidente della Polisportiva Lazio, Antonio Buccioni, ha poi aggiunto: “Parlo in nome dei circoli storici che, pur comprendendo le motivazioni addotte dal Circolo Canottieri Aniene, confermano tutti la partecipazione alla Coppa Canottieri stessa”.

Quest’anno la Coppa Canottieri si è aperta con un’ importante novità. Il presidente del Circolo Canottieri Lazio, Alfonso Rossi, ha annunciato che il prossimo novembre si svolgerà anche un’edizione invernale del torneo, la Coppa Canottieri indoor al Futsal Arena a Tor di Quinto.

Nel presentare la Coppa Canottieri come madrina dell’edizione di quest’anno, l’Assessore alla Provincia Patrizia Prestipino, ha commentato la diatriba in corso tra la Lazio ed il Coni circa l’affitto dello Stadio Olimpico e dunque la possibilità da parte del club biancoceleste di disputare la prossima stagione nell’impianto capitolino se il presidente Lotito salderà il debito della società con il Coni stesso: “La mia presenza sta a testimoniare la vicinanza della Provincia ad un evento così importante in questo che è il tempio della lazialità. Voglio dire una cosa con grande chiarezza istituzionale, io sono amica sia di Gianni Petrucci che di Claudio Lotito. Non mi piace questo battibecco sul debito da sanare entro il 30 giugno, pena l’esclusione dallo Stadio Olimpico, sia come assessore che come cittadina romana e sportiva. La Lazio fa parte della storia di questa città, non possono esserci queste controversie, per rispetto di una squadra che rappresenta una realtà sportiva importante e per rispetto dei suoi tifosi. Devono poter dire che la loro squadra gioca nel tempio del calcio romano, l’Olimpico”.