Superlega, il mea culpa della JP Morgan: "Giudicato male l'impatto sul calcio"
Superlega ancora al centro delle polemiche. La creazione della nuova competizione internazionale ha rivoluzionato il mondo del calcio e ora, che il torneo è ormai collassato, continua comunque a far parlare di sé. Le ultime riguardano le dichiarazioni della JP Morgan, banda d'affari americana e principale finanziatrice della competizione con 3,5 miliardi di euro da mettere a disposizione della Superlega. Questa ha fatto una sorta di mea culpa al New York Times: "Abbiamo chiaramente giudicato male il modo in cui questo accordo sarebbe stato visto dalla comunità del calcio e il modo in cui l’avrebbe interessata in futuro. Impareremo da questo".
Superlega, Tancredi Palmeri: "Alcuni membri Uefa vogliono la squalifica di Real e Juve"
Empoli - Chievo come Lazio - Torino: ma la sfida di Serie B si "giocherà" due volte