Rocchi, tre punti con dedica: "Vittoria per Chinaglia e Mirko...E' stato tutto perfetto"

Parla il capitano biancoceleste dopo la vittoria contro i partenopei.
08.04.2012 00:07 di  Ivan Pantani   vedi letture
Fonte: LaLazioSiamoNoi.it
Rocchi, tre punti con dedica: "Vittoria per Chinaglia e Mirko...E' stato tutto perfetto"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Mai come questa sera la maglia numero nove di Tommaso Rocchi pesava sulle spalle del capitano. Tutti si aspettavano una degna prestazione dell’attaccante veneziano per omaggiare quella stessa maglia che, anni fa, fu di Giorgio Chinaglia. Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto proprio Rocchi, uno dei protagonisti della gara contro i partenopei. “Indossare la maglia numero 9 è stata una bella emozione, uno stimolo in più per far bene. Si sentiva nello stadio che c’era nell’aria qualcosa di speciale. Abbiamo fatto una grande partita”. La vittoria contro il Napoli è importante, ma nulla è ancora deciso. “Mancano ancora sette partite, sappiamo che sarà lunga e non è ancora deciso niente. Oggi c’era uno scontro diretto importante, l’abbiamo affrontata al meglio delle possibilità. Sono contento che, dopo tutto quelle che è successo in settimana, sia venuto fuori il risultato in ricordo di Giorgio Chinaglia e di Mirko Fersini che ha avuto un grave incidente: un caloroso abbraccio alla famiglia”. Lo striscione esposto dalla Curva Nord “Vogliamo 11 Chinaglia” è stato un ottimo slogan per incitare la squadra. “L’ho visto appena sono entrato a vedere il campo, verso le 7.30. L’hanno visto anche i miei compagni ma comunque lo sapevamo che oggi sarebbe stata una giornata speciale, dovevamo avere lo spirito e la voglia combattiva. Il pubblico è stato fantastico, ci ha incitati ed aiutato fino in fondo. E’ stato tutto perfetto”. Dopo i festeggiamenti, ad attendere la Lazio, c’è un’altra grande sfida in programma: quella contro la Juventus. “Adesso riposiamo perché sappiamo che mercoledì c’è una partita altrettanto difficile. Cerchiamo di recuperare le forze ora”. Il modulo con un’unica punta non esalta particolarmente la fase realizzativa. “Quando giochi da prima punta, sei più solo nei movimenti quindi devi svariare molto. Oggi mi sentivo molto bene, ho fatto quello che sapevo fare. Delle volte ci manca l’ultimo passaggio. Penso di aver fatto una buona gara come tutta la squadra”.