Napoli, De Laurentiis sul futuro di Insigne: "Ci incontreremo e sarà quello che sarà"
Il Napoli rompe il lungo silenzio iniziato lo scorso 21 febbraio e lo fa con il proprio presidente Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla stagione da poco conclusa e quella che deve ancora iniziare: "Avevo preparato prima di Napoli-Verona un ringraziamento per Gattuso per il raggiungimento della Champions. Dopo il pareggio, abbiamo snellito la comunicazione, ringraziando Gattuso con un tweet per il lavoro svolto. In realtà io avevo già scelto di smettere con Gattuso già nell'estate precedente, l'avevo preso per tamponare l'uscita di scena di Ancelotti. Anche se avesse vinto il campionato, la sua mission a Napoli si sarebbe conclusa".
SPALLETTI - "Lo avevo incontrato una volta a Roma, e noi virammo in quell'occasione su Benitez o Sarri, non lo ricordo. Credo che sia uno che sappia allenare molto bene le sue squadre, non è mai stato semplice giocare contro di lui. Ha gestito situazioni difficili a Roma e Milano, in una società che magari non metteva le cose in chiaro".
INSIGNE - "Non ci siamo proprio visti, la necessità di finire il campionato, il ritiro con la Nazionale, non voler ad un certo punto diciamo inasinare la situazione e abbiamo detto finito l'Europeo ci incontreremo, parleremo e sarà quello che sarà".