Napoli, Conte è una furia col VAR: "Voglio onestà, siamo inc*****i neri"
"Sono molto contento perché, in tre trasferte contro tre top come Juventus, Inter e Milan usciamo con cinque punti, nonostante con la decisione del rigore qualcuno abbia provato a creare un qualcosa che mi ha dato molto fastidio". Sono le parole di Conte, allenatore del Napoli, intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio a San Siro contro l'Inter.
Il tecnico dei partenopei non ha ben gradito alcune decisioni dell'arbitro e nel corso dell'intervista in sala stampa ha detto la sua: "Mi ha dato fastidio sentirmi dire che, su un rigore inesistente, il VAR non può intervenire. Se c'è un errore deve intervenire, invece ora si sta creando un protocollo che porta a delle dietrologie: Kvaratskhelia spinto, rigore clamoroso e sento dire che il VAR non può intervenire perché spetta all'arbitro. Se c'è un errore devi intervenire e devi correggere, o almeno chiamare l'arbitro al monitor: se poi conferma la scelta sono il primo a difenderlo. Sennò così si creano cattivi pensieri e io non ne voglio avere, voglio onestà intellettuale".
"Però oggi sono arrabbiato per questa cosa del VAR, non per la decisione: sentirmi dire che non può intervenire la prendo come una presa in giro. Dico per tutti gli allenatori, non solo per me. Ma chi ha fatto questo protocollo: se c'è un errore il VAR deve intervenire, pro o contro il Napoli. Siamo incazzati neri tutti quanti per questi dubbi che creano delle dietrologie: io voglio stare tranquillo in panchina, altrimenti prendo ammonizioni o espulsioni. Oggi ho visto che ero quotato a 4, incredibile. Se mi mettevo d'accordo... ma incredibile".
"Ma chi l'ha messo sto protocollo? A me sembra messo per creare confusione. Il VAR per me è uno strumento bellissimo, ti consente di stare tranquillo: ti arrabbia alle volte, poi vai a vedere e ti tranquillizzi. Ma perché deve intervenire quando conviene: se c'è un errore, deve intervenire. Chiama l'arbitro, poi magari oggi Mariani andava a vedere e confermava il rigore: l'avrei accettato. Ma così no. Rischiamo di perdere la partita perché in questo caso il protocollo dice che il VAR non può intervenire? Togliamolo sto protocollo, togliamo sti alibi. Io voglio onestà".