Lazio, Zaccagni e il destino che lo lega a Tudor: tornerà a fare il trequartista

RASSEGNA STAMPA - Di nuovo insieme. Igor Tudor, nuovo allenatore della Lazio, abbraccerà il suo "quasi" ex giocatore Mattia Zaccagni dopo l'esperienza all'Hellas Verona. L'attaccante biancoceleste è tornato dalla Nazionale di Spalletti ieri pomeriggio e a partire da oggi, farà ritorno a Formello dove sosterrà il primo allenamento sotto la guida del tecnico croato. Come ricorda il Corriere dello Sport, i due si sono sfiorati a Verona, quando Tudor è arrivato lì, subentrando alla quarta giornata a Eusebio Di Francesco. Dall'altra parte, Zaccagni era appena andato via per iniziare la nuova avventura targata Lazio.

Il nuovo tecnico biancoceleste, ai tempi del Verona era stato chiamato perché aveva un'idea di calcio più simile a quella di Ivan Juric, con il quale Mattia era riuscito a dare il meglio di sè nella posizione di trequartista di sinistra nel 3-4-2-1. Con Maurizio Sarri però, il numero 20 della Lazio si è trasformato in ala, riuscendo comunque a mettere a segno grandi prestazioni e chiudendo per la prima volta la scorsa stagione a quota 10 gol in campionato.  

Nella nuova Lazio però, adesso Zaccagni dovrà resettare il suo ex ruolo da trequartista dove si troverà a giocare, proprio come quando indossava la maglia del Verona. Rimodulare i nuovi concetti, sfogliare i vecchi insegnamenti: questo il compito dell'Arciere.