Lazio, Castroman sfotte la Roma: "Derby perso? Meglio questo che una finale”
Ai microfoni di Radio Laziale è intervenuto Lucas Castroman. L'ex attaccante della Lazio ha parlato del derby e del Taty Castellanos, soffermandosi anche sulle differenze tra il suo calcio e quello di oggi. Queste le sue parole: "Il derby è solo una partita, prima o poi si rivince. Stiamo tranquilli. Qualche derby loro lo devono vincere ogni tanto (ride, ndr). È meglio perdere questo di campionato che una finale di coppa (ride, ndr). Per i tifosi è la vita, ma è sempre una partita di calcio. Spesso riesco a vedere la Lazio e ora poi c'è anche Castellanos, mio connazionale. Lui ha bisogno di fiducia, di sentirsi importante. Oggi non ci sono più gli attaccanti da area di rigore, i numeri 9. Io non potrei mai giocare con questi calciatori, ero potente ma non di tanta corsa. Non ero magro, ora invece sono tutti così. Il calcio è cambiato, vanno tutti velocissimi".
"I gol degli esterni oggi contano tanto. Sono quelli che devono segnare e aiutare la squadra. Ma conta tanto anche la parte fisica, si corre pure troppo. Guardando al calcio moderno penso ai miei tempi, non avrei mai potuto giocare. C'è meno tecnica, si gioca più nel collettivo. Non si punta più sull'attaccante come prima. Vincere o perdere ora riguarda tutta la squadra, non è colpa di uno solo. Anche se uno non è in partita pagano tutti. Ai miei tempi ne bastava uno per risolvere le gare, tipo Veron. Oggi non se ne vedono più di giocatori così".
Pubblicato il 7/01