Lazio, Bianchessi: "Il Covid ha frenato la crescita dei giovani. Su Koulibaly..."
Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, è intervenuto ai microfoni di RadioSei. Di seguito le sue parole: "Senza metodo non si va da nessuna parte, il presidente Lotito ci ha messo a disposizione da tre anni a questa parte delle strutture di altissimo livello. Questo ha facilitato il nostro lavoro che per raccogliere i propri frutti. Purtroppo la pandemia e lo stop dei campionati sta frenando la crescita dei ragazzi, ma il nostro lavoro prosegue con una rete di scouting molto importante sul territorio laziale. Abbiamo instaurato rapporti con tutte le società del territorio ai quali si aggiungono all'età di 14-15 anni ragazzi provenienti da altri territori italiani con determinate caratteristiche. Poi con un progetto tecnico farli maturare con lo scopo di portarli in prima squadra. L'obiettivo è alzare il livello delle squadre, oggi le nostre squadre nazionali sono nei primi 4-5 posti a livello nazionale. Oltre non possiamo andare, altrimenti dovremmo andare su un mercato estero che limiterebbe il nostro lavoro e quello dei nostri giocatori. In 3 anni siamo passati da 3 giocatori in nazionale a 15. La crescita nella ricerca del talento ha dato dei risultati.
KOULIBALY - "Sul ragazzo si è detto molto, si sono fatte anche delle polemiche. Dico solo che è un ragazzo che non ha mai giocato partite di calcio, va formato, è ancora molto disordinato in campo. Prendiamo atto che si è allenato con altre società, ma a noi è stato segnalato dai nostri osservatori e dal suo tutor. Tra meno di tre anni ci sarà un giocatore che giocherà con la prima squadra, questa è la mia convinzione senza fare nomi".