RIVIVI LA DIRETTA - Lazio - Juventus, Tudor in conferenza: "Grande partita, siamo orgogliosi"
La Lazio sfiora l'impresa ma non basta. All'Olimpico la doppietta del Taty Castellanos e un'ottima prestazione dei biancocelesti vengono cancellate dalla rete di Milik nel finale che, in virtù del 2-0 dell'andata, consegna alla Juventus il pass per la finale di Coppa Italia. Al termine della sfida mister Tudor ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
GARA - "Siamo ovviamente dispiaciuti abbiamo fatto una grandissima gara, i ragazzi hanno dato tutto. Purtroppo una grande partita che non è bastata".
CAMBI - "La squadra ha mentalità, è un bel gruppo con voglia di fare. Dal primo giorno si sono allenati al massimo e anche chi entra da sempre il suo contributo".
CONDIZIONE - "La Juventus è una squadra che ha una fisicità importante. Noi abbiamo provato anche con i cambi a reggere ma anche i ragazzi vengono da tante partite in cui hanno dato tutto. Pagiamo anche le gare ravvicinate. La strada però è quella giusta così come la mentalità sia in attacco che in difesa".
AMAREZZA - "L'amarezza della sconfitta può influire solo in modo positivo. Erano molto giù a fine gara ma anche orgogliosi, abbiamo battuto la Juventus due volte in tre gare".
FUTURO - "Dobbiamo fare il massimo e provare a vincere più gare possibili fino al termine della stagione. Manca poco, il prossimo anno ci sarà la possibilità di vedere i profili giusti per il mio tipo di calcio, faremo la preparazione. In tanti stanno facendo bene, con il mercato sicuramente miglioreremo la rosa".
FELIPE ANDERSON - "Felipe Anderson doveva uscire già all'intervallo, ha stretto i denti ma aveva il piede spaccato".
FEELING - "Dal primo giorno che sono arrivato i giocatori si sono sempre allenati bene e non hanno mai sbagliato niente. Sono ragazzi meravigliosi, è bello perché piace anche a loro e io sono ancor più contento. Anche tu devi adattarti, io sono felice di come sta andando".
CASTELLANOS - "Abbiamo parlato, è un ragazzo meraviglioso a cui a volte pesa troppo il gol. E' generoso, ha i movimenti, sono davvero felice per lui perché poi gli attaccanti vivono per il gol. Perché l'ho tolto? Per scelta tecnica".
Pubblicato il 23.04