PAGELLE Dinamo Kiev - Lazio: in-Dia-volato! Dele spacca, Pedro emerge

26.09.2024 07:28 di  Carlo Roscito   vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Dinamo Kiev - Lazio: in-Dia-volato! Dele spacca, Pedro emerge
© foto di Lalaziosiamonoi.it

PROVEDEL 7: Primo tempo dominato, ma con il doppio brivido a un soffio dall’intervallo. Manona sulla punizione insidiosa di Brazhko, poi il tuffo per respingere Yarmolenko. Rende più semplice la ripresa della Lazio, in cui si mette nuovamente in mostra blindando la porta. 

MARUSIC 6,5: Tra i due terzini è quello leggermente più bloccato, non rinuncia alla discesa intorno al 50’, è una stagione in cui rincorre soddisfazioni partendo dietro nelle gerarchie. A volte si sgomma meglio dalla seconda fila.

PATRIC 6,5: L’unica disattenzione è sul primissimo lancio della partita. È un gioco da ragazzi fino al problema muscolare accusato nella ripresa. Da capitano respinge un tiro mentre ancora zoppica e ha il braccio alzato per chiedere la sostituzione.

Dal 57’ GILA 6: Entra a freddo per il problema fisico del compagno. Mezz’ora abbondante di “riscaldamento” in vista del Torino.

ROMAGNOLI 6,5: Torna titolare dopo il riposo di Firenze. Gioca d’esperienza e in controllo, non delude all’esordio europeo, guida in scioltezza la linea difensiva.

PELLEGRINI 6,5: I mancini sulla fascia sinistra, lo standard era diventata un’anomalia nella Lazio. Tavares, con le sue sgroppate, può avergli fatto un assist indiretto: avrà tante opportunità, quella contro la Dinamo Kiev la sfrutta più che bene.

ROVELLA 7: Tocca tanti palloni, quelli recuperati e quelli gestiti con precisione, si fa trovare nella posizione giusta regalando una soluzione costante ai compagni.

VECINO 7: Tonico lì in mezzo, su di lui non ci sono mai dubbi. Garanzia ed esperienza, fa scattare di petto l’azione del vantaggio, premia la corsa di Dele-Bashiru per il raddoppio. Sostanza che va oltre ai singoli episodi.

TCHAOUNA 6,5: Un tentativo da fuori, ha voglia di sbloccarsi, è intraprendente anche a risultato acquisito. Anzi, forse, si mostra più determinato nei 12 minuti a disposizione dopo l’intervallo.

Dal 57’ ISAKSEN 6: Ok la dedizione e l’impegno, la Lazio ha bisogno di trovare presto gol anche dall’esterno destro. Non gli riesce il tap-in dopo il palo di Pedro.

DELE-BASHIRU 7,5: Inizio soft, poi diventa una partita MAIUSCOLA. Accende il motore e impone la sua fisicità. Si inserisce sul filtrante di Vecino, incrocio mirato e colpito col destro. Primo gol meritato con la Lazio. Dosaggio perfetto sul cross per Dia: sguardo in mezzo e pallone sulla testa del senegalese. 

Dal 79' NOSLIN 4: La nota dolente della serata. Non fa in tempo a entrare che finisce sotto la doccia, la sua gara dura 3 minuti contati. Gomitata inutile che più inutile non si può. Il segno delle difficoltà del momento attuale, soprattutto dal punto di vista mentale. 

PEDRO 7: Non solo non è stato tagliato dalla lista, spinge anche Baroni a schierarlo e forse prenota un posto pure per la prossima partita europea. Parte largo, si accentra sempre come da copione. Tecnicamente, poi, rimane un calciatore indiscutibile: serve d’esterno sinistro Dia, è nel vivo del gioco, si fa valere alla grande. Colpisce il palo, avrebbe meritato la gioia personale.

Dal 68' ZACCAGNI 6: Ha potuto tirare il fiato, prima di stasera aveva giocato a tempo pieno. Subisce il colpo duro di Bragaru che lascia la Dinamo in dieci. 

DIA 8: Dia-volo di un attaccante e di un rifinitore. Vede la porta con la lente d’ingrandimento, capisce prima dove piazzarla per avere più chance di segnare, nulla è casuale. Duetta con Pedro e la infila all’angolino, la incorna all’incrocio per il 3-0. Super acquisto estivo, si fa valere pure in versione assistman. Non doveva giocare, benedetto cambio di formazione.

Dal 68' CASTELLANOS 6: Bentornato in campo, pure lui fa le prove generali per domenica. 

ALL. BARONI 8: L’esordio europeo, meglio di così, non poteva mica immaginarlo. Una passeggiata di salute già nel primo tempo, facendo riposare tanti titolari in vista di Torino, unisce il risparmio energetico al risultato massimo. I meccanismi funzionano bene, squadra reattiva sulle seconde palle, distanza ridotta tra i reparti, cinismo nell’area avversaria. Debutto da applausi.

DINAMO KIEV (4-3-3): Bushchan 5,5; Tymchyk 4,5, Ceballos 5,5 (19' Bilovar 5), Mykhavko 4,5, Dubinchak 4,5; Pikhalonok 5 (Andriyevskiy sv), Brazhko 5,5, Shaparenko 5 (Rubchynskyi 5,5); Yarmolenko 5 (Bragaru 4,5), Vanat 5,5, Kabaiev 5 (Guerrero sv). All.: Shovkovsky 4,5. 

Pubblicato il 25-09