Lazio, Zaccagni e il "no" alla Nazionale: il motivo e la chiamata col ct

RASSEGNA STAMPA - Niente Nazionale per Mattia Zaccagni, ma questa volta la scelta sarebbe dipesa da lui. Il ct, nelle interviste concesse in questi giorni e alla vigilia del match col Belgio, ha tenuto a ribadire la cosa. Ciò che avrebbe spinto il capitano della Lazio a rinunciare a vestire la maglia azzurra, riporta Il Messaggero, è qualche acciacco alla schiena che intende risolvere prima che possa diventare cronico. La telefonata tra il biancoceleste e Spalletti c’è stata la sera prima dell’ultima sfida di campionato, in cui è anche andato a segno. La speranza è che questa mossa non abbia fornito l’alibi dell’autoboicottaggio, il numero dieci si aspetta una chiamata per i prossimi impegni ma nel frattempo è totalmente concentrato sul proprio percorso alla Lazio.

Per Zaccagni si è aperto un nuovo ciclo, fatto anche di maggiori responsabilità alla luce del ruolo che ricopre. Finora ha sempre dimostrato di esserne all’altezza, anzi. È più generoso e concentrato a aiutare la squadra e i numeri sono tutti in suo favore. Ha partecipato a cinque reti in stagione a cui si aggiungono i gol fatti e le occasioni create da palla ferma, un impatto che gli ha permesso di contribuire direttamente a cinque punti guadagnati dai biancocelesti.

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