Lazio, Milinkovic sempre più dominante: e sui calci piazzati...
Milinkovic è sempre più un top player e la Lazio se lo gode. Il centrocampista serbo, oltre a essere uno dei migliori nel suo ruolo in circolazione, è un pilastro fondamentale per Inzaghi. In Inghilterra direbbero un giocatore "box to box". In effetti, Sergej sa fare davvero tutto. Bravo sia in fase di interdizione che in fase di costruzione, elegante, utile nel palleggio, abilissimo nel gioco aereo e adesso anche specialista sui calci piazzati. Il Sergente ha migliorato questo suo aspetto con il passare degli anni in maglia biancoceleste. Spesso si ferma a calciare le punizioni a fine allenamento con gli altri tiratori della Lazio: Cataldi, Luis Alberto e Pereira. Quella contro lo Spezia è la quarta punizione su 24 battute messa a segno da Milinkovic che ha una media altissima di calci piazzati realizzati. Le sue vittime sono state Spezia e Torino quest'anno, il Verona lo scorso e il Bologna nel 2018/19. In Serie A, solo Muriel è riuscito a realizzare lo stesso numero di gol con meno tentativi da situazione da fermo (21). Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, il serbo non segnava in due trasferte consecutive con la maglia della Lazio dal maggio del 2018. Inzaghi aspettava il vero Milinkovic dopo lo stop causa Covid e al Manuzzi ha rivisto quel centrocampista dominante diventare padrone della mediana. I tifosi laziali lo coccolano e il Sergente non vuole più fermarsi.
LAZIO - BRUGES, CORREA PROVA A STRINGERE I DENTI