Lazio - Flaminio, quale sarà il prossimo step? Ecco l'iter che sarà seguito

RASSEGNA STAMPA - Venerdì 13 dicembre è la data cerchiata in rosso sul calendario della Lazio e sull’agenda, fittissima, del presidente Lotito. Alle 10 il patron biancoceleste si recherà in Campidoglio con un documento dettagliato, lo studio del piano di pre-fattibilità, di oltre 200 pagine che verrà messo sulla scrivania del sindaco Gualtieri e esaminato dagli addetti ai lavori. È il primo passo di un percorso lunghissimo che, se dovesse procedere senza intoppi, permetterà ai laziali di tornare a vedere la loro squadra del cuore al Flaminio.

Con questo incontro, spiega il Corriere dello Sport nell’edizione odierna, inizia la fase della presentazione del progetto di partenariato pubblico-privato (PPP) da parte del club. Poi, gli uffici del Dipartimento Sport di Roma Capitale valuteranno la solidità dei documenti e se i pareri dovessero essere positivi su tutti i fronti, allora verrà istruita la conferenza di servizi preliminare. Se non ci saranno opposizioni, il passaggio successivo ancora è quello in Giunta. A quel punto Lotito riceverà indietro il progetto con le eventuali prescrizioni e inizierà ufficialmente una nuova conferenza dei servizi decisoria. Ultimo step, il più atteso, l’avviso pubblico di bando per l’affidamento della concessione in uso e gestione del complesso sportivo. Da qui poi, partiranno i lavori di ristrutturazione.

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