FOCUS - Verso l’Europa: Atalanta e Milan calendario in discesa, per Lazio e Inter qualche difficoltà in più
Corsa a 4 per l’Europa League. A 6 giornate dalla fine del campionato Lazio, Atalanta, Milan e Inter sono in lotta per la quarta e la quinta piazza che al momento garantirebbero la qualificazione: poi nel caso in cui a vincere la Coppa Italia sia una squadra con già in tasca il pass europeo, a quel punto il diritto verrebbe esteso fino al sesto posto in campionato. Anche nel caso di raggiungimento del traguardo è fondamentale la posizione finale, perché l’ultima squadra qualificata tramite la regular season è ammessa al terzo turno di qualificazione di Europa League in programma il 27 luglio (l’andata) e il 3 agosto (il ritorno) e, in caso di successo, al play off del 17 agosto (l’andata) e 24 (il ritorno). Le altre due squadre invece accedono direttamente ai gironi senza il grattacapo di dover anticipare e condizionare la preparazione agli impegni in calendario da fine luglio. Al momento la classifica recita Lazio 61 punti, Atalanta 60, Milan 58 e Inter 56, ma nel finale di stagione assume un’importanza incommensurabile il calendario e lo stato delle motivazioni delle squadre da incontrare.
LAZIO - Nel prossimo turno i biancocelesti affrontano all’Olimpico il Palermo reduce da un’annata disastrosa. Il match sulla carta agevole, precede un poker abbastanza impegnativo. Si parte con il derby, che il calendario pone in trasferta pur calcando il terreno di casa e quindi la Lazio sarà costretta ad un viaggio in meno rispetto alle concorrenti. Si prosegue sempre a domicilio con la Sampdoria, che pur non avendo più niente da chiedere alla classifica di recente ha mietuto vittime illustri (chiedere all’Inter, ndr). Nel turno successivo i capitolini sono di scena al Franchi contro la Fiorentina e la trasferta toscana evoca brutti ricordi ai tifosi biancocelesti: nella stagione 1998-99 proprio a Firenze la squadra di Eriksson perse lo Scudetto e l’anno successivo i viola fermarono ancora sul pareggio una Lazio che alla fine riuscì comunque a laurearsi Campione d’Italia. A questo punto, in caso di arrivo della Juventus all'atto finale di Champions, il 17 maggio ci sarebbe in programma la finale di Coppa Italia che in caso contrario si giocherebbe il 2 giugno a campionato finito. Alla penultima la sfida più importante per la classifica, all’ombra del Colosseo sbarca l’Inter in un vero e proprio spareggio. La chiusura è a Crotone, con i pitagorici che probabilmente non avranno nulla in palio in quella sfida se non la voglia di chiudere la stagione a testa alta.
ATALANTA - La Dea è attesa da 2 sfide casalinghe: nella prima incontra il Bologna, protagonista di una stagione anonima, mentre nella seconda la Juventus. Quest’ultimo confronto di per sé complicato, potrebbe essere condizionato, in caso di qualificazione dei bianconeri, dalla semifinale di Champions League in programma 3 o 4 giorni dopo (in base al sorteggio, ndr). Il turno successivo gli orobici affrontano l’Udinese di Del Neri in Friuli, prima dello scontro diretto a Bergamo contro il Milan. Gli ultimi 2 turni prevedono la trasferta al Castellani di Empoli, con la squadra di Martusciello presumibilmente già salva e la chiusura con il Chievo tra le mura amiche.
MILAN - I rossoneri sono forse la squadra con il calendario più agevole. I primi 2 impegni sono in successione con Empoli a San Siro e Crotone allo Scida: queste partite, che fino a pochi giorni fa potevano essere delle vere e proprie trappole, dopo l’ultimo turno di campionato hanno perso un pizzico di difficoltà, visto che la lotta per la retrocessione sembra delineata. In seguito è la Roma a far visita al Milan, prima dello scontro diretto contro l’Atalanta in trasferta, in una coppia di partite impegnative. La chiusura è con il Bologna in casa e con la visita al Cagliari, per un finale sulla carta soft.
INTER - Oltre ad essere i più attardati in classifica i nerazzurri sono attesi da 2 match da prendere con le molle: la visita alla Fiorentina infatti precede lo scontro a San Siro contro il Napoli di Sarri in lotta con la Roma per la seconda piazza. A seguire c’è la trasferta di Genova, con la squadra di Juric desiderosa di risollevare una stagione da dimenticare. La sfida casalinga al Sassuolo precede lo spareggio dell’Olimpico contro la Lazio decisivo per il cammino dei ragazzi di Pioli. L’ultima giornata, sulla carta più in discesa rispetto al resto, è con l’Udinese di Del Neri.