Nazionali: Luis Alberto vicino alla Spagna, il Montenegro corteggia Milinkovic

Luis Alberto sta vivendo un’altra vita. Un anno fa, dopo il suo arrivo a Roma, sembrava un pesce fuor d’acqua: Inzaghi non lo vedeva come sostituto di Candreva. Un inizio d’avventura anonimo, tanto che a dicembre lo spagnolo ha avuto anche l’idea di cambiare aria. Tare però non ha mai smesso di credere in lui e i suoi colloqui con il giocatore sono stati determinanti per la permanenza. Da gennaio Luis Alberto è ripartito e il tecnico biancoceleste ha cominciato a vedere con fiducia il lavoro svolto dall’ex Liverpool, tanto che qualche frutto si è visto già alla fine della scorsa stagione. Il resto è storia recente, ma al puzzle va aggiunto un nuovo pezzo. Dopo un inizio di stagione molto positivo, che lo ha fatto diventare un punto fermo della Lazio (sia come regista, che come mezzala, che alle spalle di Immobile), secondo quanto riporta la rassegna stampa di Radiosei, in questa tornata di qualificazioni europee lo spagnolo era stato preconvocato da Lepetegui. Nonostante l’abbondanza di qualità a centrocampo, al ct della Spagna non sono passate inosservate le prestazioni di Luis Alberto, che a questo punto entra nel giro delle convocazioni. Una motivazione in più in vista della stagione con la Lazio, che il centrocampista proverà a sfruttare per convincere definitivamente Lopetegui. Dopo una presenza nell’under 21 e due nell’under 19 potrebbe aprirsi un discorso ancora più importante ed inaspettato soltanto un anno fa.
MILINKOVIC - Per Milinkovic il discorso nazionale è un vero e proprio tabù. La Serbia continua a snobbarlo e il portale ‘vesti-online.com’ ha rivelato un retroscena: il Montenegro vuole convincerlo a sposare il suo progetto e avrebbe contattato l’entourage del giocatore. Il ct serbo Muslin non vede Sergej nel suo gioco, e finora l’ha convocato soltanto a marzo senza farlo scendere in campo. Avendo giocato soltanto con under 20 e 21 serba, il centrocampista potrebbe ancora scegliere di giocare per un’altra nazionale. Dai siti serbi sono arrivate le smentite del suo staff, ma sulla sponda montenegrina le speranze sono vive. Il presidente della federazione Dejan Savicevic (ex stella del Milan) ha preferito non parlare, mentre sempre su ‘vesti-online.com’ è intervenuto Ljubisa Tumbakovic, tecnico dei balcanici: “Milinkovic? Il mio telefono squilla da stamattina e ora mi è chiaro il perché. Non mi dispiacerebbe venisse, ma purtroppo non è vero”. Secondo il portale la Federazione si è mossa e ora spera che la chiusura di Muslin spinga Milinkovic ad una scelta clamorosa.