AURONZO GIORNO 0 - La truppa biancoceleste è arrivata: inizia la stagione della Lazio - VIDEO & FOTO

AURONZO - Ore 20.10. Un pullman ben riconoscibile si ferma davanti all'Hotel Auronzo. Divise con l'aquila sul petto, il primo a scendere è Vladimir Petkovic: il mister, il comandante, non poteva essere altrimenti. La Lazio è arrivata in Cadore, giusto in tempo per la prima cena in terra veneta. Ad accogliere la truppa biancoceleste un manipolo nutrito di tifosi, grandi e piccini. Il più acclamato l'eroe del derby Senad Lulic, ma non c'erano dubbi. Applausi anche per il capitano Stefano Mauri, una buona iniezione di fiducia dopo la notizia del deferimento. I volti nuovi di Diego Novaretti e Vinicius regalano il tocco inedito al gruppo, per loro inizia l'avventura in biancoceleste.

GLI ASSENTI: I GIOCATORI... - Per salutare sotto le Tre Cime di Lavaredo gli altri nuovi acquisti, bisognerà pazientare un po': Lucas Biglia è atteso nella giornata di domani, mentre l'arrivo di Felipe Anderson è in programma tra il week-end e l'inizio della prossima settimana. Assente anche Brayan Perea, che sta ricaricando le pile dopo aver concluso il Mondiale Under 20: il colombiano raggiungerà i compagni a ritiro inoltrato. Non respireranno l'aria di Auronzo né gli azzurri Federico Marchetti e Antonio Candreva né il vincitore della Confederations Cup Hernanes: la loro prima uscita della nuova stagione avverrà direttamente durante la tournée in Cina. Oltre ai neo arrivati e ai nazionali, di sorprese tra i giocatori presenti non c'è ne sono. Non sono partiti con il resto del gruppo i fuori rosa Mauro Zarate e Luis Pedro Cavanda: la società li ha inseriti nella lista dei convocati, come mossa preventiva in vista dell'imminente lodo (per Zarate) o di un eventuale - per ora non previsto - braccio di ferro (Cavanda).

... E IL MENTAL COACH - Al netto degli assenti, Vlado Petkovic guiderà comunque una truppa bella consistente. Le vacanze sono ormai alle spalle, ora è tempo di correre, faticare, sudare. Per non pensare alle spiagge lasciate solo qualche giorno fa, le motivazioni dovranno farla da padrone. A spronarli non ci sarà però Sandro Corapi, il mental coach non è partito con la squadra: la società sta valutando in queste ore se e come dare seguito alla fortunata esperienza di fine stagione? La scelta di affidarsi al trainer calabrese, in vista della finale di Coppa Italia, ha dato i suoi frutti: Klose e compagni si sono scrollati di dosso le scorie di un girone di ritorno da dimenticare. L'interrogativo è ora sulla possibilità che Corapi raggiunga Auronzo a ritiro iniziato.