Malaga-Lazio, Luis Alberto alla Rosaleda: l'andaluso di ritorno a casa nell'ultimo atto prima della Supercoppa

05.08.2017 13:50 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Malaga-Lazio, Luis Alberto alla Rosaleda: l'andaluso di ritorno a casa nell'ultimo atto prima della Supercoppa

Se uno scrittore francese di due secoli fa lo avesse sentito parlare, avrebbe riciclato una metafora presa in prestito da un proprio amico picador: "Credo che sia del paese di Gesù, a due passi dal paradiso". L'accento - "dalla sola parola señor si può riconoscere un andaluso" - avrebbe presentato Luis Alberto prima della sua carriera, stanziata dagli albori in quella terra vicina, per qualcuno, all'empireo. Dal Siviglia a Malaga, dopo aver viaggiato in prestito qua e là, in Spagna come in Europa. Il ragazzo di San José del Valle torna stasera alla Rosaleda, ma si cambierà nello spogliatoio riservato alla formazione ospite prima di percorrere il tunnel che conduce al campo. Con i Boquerones, il centrocampista aveva collezionato 20 presenze e siglato due reti, prima di partire in prestito ancora una volta, questa volta nel Deportivo galiziano. Un club che non riesce a dimenticarlo, e che di tanto in tanto si fa sentire dalla dirigenza laziale per tenere vivo il sogno di riportarlo al Riazor. Lì Luis ha vissuto la sua ultima esperienza in Spagna, prima dell'arrivo nella Capitale. Quella Spagna luogo di fughe con la famiglia, ogni qual volta gli impegni di lavoro del classe '92 gli lascino liberi anche solo un paio di giorni per fare le valigie e godersi casa. In queste ore, il ritorno a Malaga. Non per la Feria, questa volta si torna come avversario con cui contendersi il Trofeo Costa del Sol. Ultimo atto preparativo alla sfida che avrà luogo tra otto giorni, rispetto alla quale Luis Alberto - dopo un'estate spesso in veste di regista - si pronuncia con fiducioso provvidenzialismo: "Nel calcio non c’è niente di sicuro, siamo forti. Possiamo vincere la Supercoppa".