Lazio, Pedro: "Guardiola, gruppo e armonia. Vi racconto i miei primi passi al Barcellona B"

19.06.2024 12:40 di  Edoardo Zeno  Twitter:    vedi letture
Lazio, Pedro: "Guardiola, gruppo e armonia. Vi racconto i miei primi passi al Barcellona B"
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E' uscito il documentario "La porteria" sul primo titolo da allenatore di Pep Guardiola. Nella stagione 2008/09, il tecnico spagnolo era alla guida del Barcellona B appena retrocesso in Tercera Division, quarta serie spagnola. Quella squadra guidata dal talento di Sergio Busquets, Pedro e Thiago Alcantara riuscì a conquistare subito la promozione regalando il titolo a Guardiola che in poco tempo diventò allenatore della prima squadra.

Nel corso del documentario prodotto da Betevè sono tanti gli interventi di Pedrito che racconta i primi passi della sua carriera. Di seguito riportiamo tutte le dichiarazioni dell'attaccante della Lazio.

Che gruppo eravate? "Una squadra, un collettivo di giocatori, ognuno con il suo ruolo ma tutti con un’idea chiara di quello che volevano fare, come volevano lavorare e con l’obiettivo di salire subito di livello. Giocammo molte partite dure, eravamo tutti molto giovani e giocavamo contro avversari più esperti".

La coesione? "C’era un grande ambiente e lo aveva creato Pep. C’era grande feeling e tanta armonia. Andavamo sempre a festeggiare in un ristorante La Pastora. Mangiavamo sempre la Tortilla de Patatas e las Patatas bravas".

Il segreto? "Quando sei giovane nella Cantera del Barcellona, a un passo dalla prima squadra, c'è sempre un po’ d’ansia, vuoi fare gol, non la passi al compagno. In quella squadra non c’era niente di tutto ciò. Era una delle cose che più mi sorprendeva".

Una parola per descrivere Guardiola? "Brillante. Per tutto quello che ha fatto per il modo di vincere e di allenare. Mi diceva sempre che avevo giocato male, anche quando segnavo una doppietta e vincevamo 3-0 o 4-0. Mi correggeva tutti i movimenti e mi faceva vedere dove migliorare. Quando hai a che fare con Pep ti accorgi di avere a che fare con qualcuno di un livello superiore. Ho imparato tantissimo con lui tatticamente, ho imparato a capire il calcio".

La notizia di Guardiola allenatore della prima squadra? "Un’emozione incredibile. Sapevamo di poter salire con lui, almeno uno di noi poteva sperare nella prima squadra".

Ricordi? "Lo dico sempre ai miei figli. godetevi le prime tappe del calcio perché per me sono state le migliori. Quello che apprendi nei primi anni te lo porti avanti tutta la carriera".