Lazio-Palermo all’insegna della solidarietà: i biancocelesti invitano 20 bambini disabili all'Olimpico

Pubblicato il 21/04 ore 14:40
22.04.2017 07:08 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Lazio-Palermo all’insegna della solidarietà: i biancocelesti invitano 20 bambini disabili all'Olimpico
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© foto di Antonio Vitiello

La Lazio continua la sua opera all’insegna della solidarietà per i più sfortunati. Recentemente i capitolini hanno fatto visita al centro di riabilitazione Santa Lucia di Roma, ma non si fermeranno qui. Come da nota dell’ente, domenica ad assistere a Lazio-Palermo ci saranno anche 20 bambini disabili, con loro gli accompagnatori dell‘Unione Sportiva delle ACLI di Roma. Dunque, Claudio Lotito, continua ad intensificare queste iniziative solidali. Questo la nota delle Acli: “Saranno 20 i bambini disabili che, con i loro accompagnatori dell’Unione Sportiva delle ACLI di Roma, potranno assistere domenica prossima, 23 aprile 2017, alla partita del campionato di serie A Lazio-Palermo in programma alle ore 15 allo stadio Olimpico di Roma. Tra loro anche la famiglia Frezza con il papà malato di leucemia e una figlia disabile, che nei mesi scorsi ha ingaggiato una vera e propria battaglia per non essere sfrattata da Roma Capitale. Sarà un pomeriggio diverso grazie alla sensibilità del presidente della Lazio, Claudio Lotito che ha voluto offrire la possibilità ai “ragazzi” dell’US Acli di Roma di vivere in presa diretta un’esperienza unica che trasformerà il calcio, ancora una volta, in uno strumento di inclusione e di condivisione”. Luca Serangeli, presidente dell’US ACLI Roma ha voluto ringraziare la società romana: “Un regalo straordinario quello che ci ha fatto il presidente Lotito che permetterà ai nostri ragazzi speciali di uscire di casa e di vivere l’emozione di una partita di calcio sugli spalti dell’Olimpico. Per molti di loro - prosegue Serangeli - non è una cosa scontata, come ad esempio la famiglia Frezza che sta uscendo da un vero e proprio incubo che l’ha vista lottare per la propria casa e per vedere riconosciuti i propri diritti. Domenica sarà sicuramente una grande festa di sport e solidarietà e soprattutto per testimoniare ai nostri piccoli con disabilità e alle loro famiglie che non sono soli”.