Gli Altri Laziali - Cataldi esulta e fa discutere. Mauricio, allungo per il titolo e messaggio d’amore allo Spartak
Lungo week-end di Pasqua. In giro per l’Europa si gioca da sabato a lunedì. Fa eccezione solo la Lega Pro che aveva anticipato a giovedì la 35esima giornata. Cataldi fa discutere i tifosi della Lazio, Ronaldo non è del tutto convincente con la Salernitana. Tra e B out Berisha, Minala (squalifica) e Germoni. All’estero invece Elez e Mauricio si avvicinano sempre di più al titolo con Rijeka e Spartak Mosca. Di seguito tutti i dettagli sull’ultimo turno di campionato.
Serie A
BERISHA - Non c’è Etrit Berisha tra i pali contro la Roma. Il portiere albanese, colpito da un attacco febbrile nelle ore precedenti la sfida, viene sostituito dal giovane Gollini. L’Atalanta, con diverse assenze (su tutte il Papu Gomez) va avanti con Kurtic, poi subisce il pareggio di Dzeko. Un buon punto nella corsa all’Europa.
CATALDI - Un pari ricco di emozioni e polemiche quello tra Genoa e Lazio. Nella giornata del ritorno di Juric sulla panchina rossoblù Danilo Cataldi non parte tra i titolari. Poi al 73esimo prende il posto di Rigoni, affrontando per la prima volta i suoi ex compagni nel concitato finale di gara. A far discutere la sua esultanza al momentaneo pareggio di Pandev, che non è andata giù alla Curva Nord e a parte della tifoseria laziale.
Serie B
GUERRIERI - Dopo due vittorie di fila, il Trapani perde 2-1 sul campo della Spal capolista. E vede riavvicinarsi pericolosamente alle zone rosse della classifica. Barillà porta subito avanti i siciliani, ribaltati da una doppietta nella ripresa di Antonucci. In panchina Guerrieri.
FELIPE MARCHI, RONALDO E MINALA - In rimonta vince anche la Salernitana. La squadra di Bollini va sotto a fine primo tempo contro il Latina, poi sistema le cose nella seconda frazione di gioco. Minala è squalificato, Ronaldo gioca dal primo minuto in regia. Il brasiliano lotta a centrocampo, recuperando diversi palloni. Ma alterna giocate interessanti a qualche lancio impreciso. Nel finale provoca anche un contropiede nerazzurro, facendo imbestialire Bollini. In panchina il connazionale Luiz Felipe.
FILIPPINI - Succede tutto nel finale tra Virtus Entella e Ternana. A Chiavari il primo gol in Serie B del giovanissimo Dany Mota porta avanti i liguri, raggiunti a quattro minuti dal termine da una girata da pochi passi di Diakite. Filippini non è della partita: per l’ex Cesena nessun minuto nelle ultime tre giornate.
GERMONI E PALOMBI - Nel pareggio contro l’Entella Palombi resta in campo per 88 minuti. L’ex Primavera, sempre generoso, è il più pericoloso dei suoi. Anche se stavolta non il più preciso. Manca l’appuntamento con il gol per pochi centimetri, poi si fa ipnotizzare da Iacobucci. Out Germoni: il classe ’97 si è procurato una lesione muscolare alla coscia sinistra. Da stabilire i tempi di recupero.
Un buon punto su un campo difficile.. avanti così fino alla fine⚽️💚❤️ #ENTTER
Un post condiviso da SIMONE PALOMBI (@simonepalombi14) in data: 17 Apr 2017 alle ore 08:44 PDT
PRCE - Colpo importante del Brescia. Un autogol di Lucioni in apertura vale tre punti pesanti contro il Benevento. La prima vittoria di Cagni sulla panchina lombarda rende ancora più avvincente la lotta per non retrocedere. Prce inizia fuori, sostituendo a dieci minuti dalla fine Ferrante (un attaccante) per difendere l’importante vantaggio.
1.HNL (Croazia)
ELEZ - Altri tre punti nella corsa al titolo per il Rijeka. Il club di Fiume, con un gol per tempo, batte all’inglese l’RNK di Spalato e mantiene i quattro punti di vantaggio sul secondo posto. Sempre titolare Elez al centro della difesa: il difensore croato ha saltato in campionato solo due partite per un totale di oltre 2300 minuti in campo.
Alka Superligaen (Danimarca)
OIKONOMIDIS - Seconda sconfitta consecutiva per l’Aarhus. Che ora, con l’ultimo posto nel proprio girone, rischia seriamente di doversi giocare la permanenza nella massima serie danese ai play-out. Nella trasferta contro l’Aalborg (persa 1-0) Oikonomidis, dopo aver ritrovato il campo una settimana prima, entra a un quarto d’ora dal termine. E viene anche ammonito.
Un post condiviso da Chris Ikonomidis (@chrisikonomidis) in data: 13 Apr 2017 alle ore 11:50 PDT
Championship (Inghilterra)
MORRISON - Continua la serie nera del QPR. A Loftus Road, contro lo Sheffield Wednesday, arriva la quinta sconfitta nelle ultime cinque di campionato. Tutte di misura. Dopo aver esordito da titolare, Morrison non figura nella lista nei convocati.
Ligue 1 (Francia)
KISHNA - Perde in trasferta il Lille di Passi. Contro il Rennes finisce 2-0. Ricardo Kishna gioca tutta la ripresa, subentrando al portoghese Eder. L’olandese prova a farsi vedere al 72esimo, entrando in area da sinistra e scaricando una conclusione potente. Il pallone termina sull’esterno della rete. Poi non succede più nulla.
LaLiga 2 (Spagna)
PEREA - Grazie a una doppietta di Joselu, il Lugo supera in casa il Real Oviedo e torna a sperare nei play-off. Distanti soltanto quattro punti. Nella lista dei convocati non figura il nome di Brayan Perea. Una situazione destinata a protrarsi fino al termine della stagione.
Premier League (Russia)
MAURICIO - Ora sì che è davvero vicino il titolo per lo Spartak Mosca. La formazione di Carrera vince 2-1 lo scontro diretto con lo Zenit ed esulta per il pari a reti bianche del CSKA con il Rostov. I punti di vantaggio diventano 10 sul secondo posto e 11 sul terzo. Mauricio non scende in campo, ma festeggia con la squadra. “Sempre, soprattutto nelle grandi battaglie, il mio più grande desiderio è essere in campo per aiutare la mia squadra. Ma Dio è il Signore di tutte le cose e ogni cosa è nel suo tempo. Mi alleno ogni giorno per essere pronto quando vengo chiamato in causa. E lo sono! Sono davvero felice di essere parte di questo gruppo e persino di più per il mio amico Fernando che sta facendo un gran lavoro. Bisogna fare i complimenti alla squadra per aver dato tutto sul campo. Solo così possiamo raggiungere il nostro più grande obiettivo! Siamo lo Spartak”, il lungo messaggio affidato a Instagram dal difensore brasiliano.